All’inaugurazione era presente anche Niccolò Bosi, Presidente del Consiglio Comunale di Faenza, a conferma dell’attenzione dell’amministrazione comunale verso i temi del welfare e della disabilità.
Le peculiarità tecniche del nuovo sollevatore sono la sua portata fino a 150 kg e anche la sua trasportabilità, che potrebbe consentire ove necessitasse e previo accordo con l’Asd Disabili, il suo utilizzo anche in altre strutture del circondario faentino o nei comuni limitrofi.
La dotazione di questo sollevatore rende il gesto del Motoclub Winter Bikers, di particolare rilievo considerando che questo attrezzo, risulta essere disponibile, nelle vicinanze, solo presso l’Istituto di Monte Catone (vicino Imola), Ospedale pubblico specializzato per la riabilitazione intensiva delle persone che, in seguito a una malattia o a un incidente, sono affetti da una grave lesione midollare e/o cerebrale.
Come è nata la donazione
Il Presidente dei Winter Bikers, Emanuele Marchi, dichiara che “la collaborazione tra il Motoclub e l’Associazione sportiva Disabili è consolidata nel tempo: infatti già nel 2018 la generosità dei Winter Bikers aveva portato in dono un sollevatore fisso, ubicato a lato della vasca terapeutica della piscina di Faenza e dichiara inoltre che l’Associazione Sportiva Disabili, di recente, aveva espresso l’esigenza di un nuovo sollevatore mobile per consentire a un maggior numero di persone disabili di poter accedere alla riabilitazione in acqua.
Da parte loro i Winter Bikers, continua Marchi, sempre attenti alle tematiche sociali del territorio, hanno accolto positivamente la richiesta degli amici dell’Asd Disabili, utilizzando parte del ricavato della festa tenuta lo scorso gennaio, giunta alla 30ma edizione, con la partecipazione di tanti motociclisti italiani e stranieri.”
Emanuele Marchi, in ultimo, ci tiene ad evidenziare l’importanza del rapporto di amicizia, che si è consolidato nel tempo, con l’Associazione Sportiva Disabili Faenza anche in altri incontri, tra cui uno in particolare in cui i ragazzi dell’associazione hanno la possibilità di salire sulle moto e sui sidecar per dei brevi giri, esperienza indimenticabile per loro ma anche, va sottolineato, per i biker stessi.