“Dalla Conferenza programmatica, agli Stati Generali del Socialismo, alla recente Festa Nazionale dell’Avanti! sono emerse le proposte che i socialisti intendono sottoporre al Paese e alle altre forze politiche del centro sinistra. Tra queste le riforme del lavoro, sanità, istruzione e ambiente. Quest’ultimo tema i socialisti ritengono debba essere motivo di confronto nelle campagne elettorali, in vista delle elezioni amministrative, regionali ed Europee del prossimo anno.
I socialisti ravennati sono particolarmente sensibili alle problematiche ambientali, consapevoli che dalla corretta gestione dell’ambiente dipende il futuro di tutti. Dopo l’alluvione che ha colpito così gravemente il nostro territorio non possiamo tacere sulla necessità di una maggiore tutela ambientale legata ai problemi idrogeologici. Abbiamo già dichiarato che non ci convince la politica delle varianti urbanistiche che prevedono nuovi insediamenti commerciali e residenziali come, da ultimo, l’approvazione della Giunta comunale del secondo stralcio del Progetto Urbanistico Attuativo di Madonna dell’Albero che prevede trentatré nuovi lotti residenziali.
La scelta di continuare a consumare suolo a favore di case, casette e relativi parcheggi va contro la necessità, da molti decantata anche nella maggioranza di Giunta, del “consumo di suolo zero”.
I socialisti chiedono pertanto una moratoria su nuovi insediamenti in Comune di Ravenna anche in considerazione dei danni prodotti dalla impermeabilizzazione del suolo.
I socialisti sono saldamente ancorati nel campo del centro-sinistra ma considerano irrinunciabile e improrogabile la tutela del suolo e dell’ambiente, uno dei capisaldi di una politica di sinistra spesso declamata a parole e smentita nei fatti.”
il Segretario
Massimo Corbelli