Un nuovo ecografo di ultimissima generazione è stato donato oggi dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna all’Unità Operativa di Medicina Interna dell’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. L’ecografo rappresenta uno strumento di medicina d’avanguardia ed è in grado di fungere da ecodoppler di alta fascia par la diagnostica cardiologica e vascolare e contemporaneamente dispone del software per l’ecocardiogramma, consentendo quindi di arricchire la dotazione tecnologica a vantaggio dei pazienti che necessitano di prestazioni specialistiche e della stessa diagnostica medica.
L’Unità Operativa di Medicina Interna dispone attualmente di 60 posti di degenza cui a breve si aggiungeranno altri 20 posti per il trattamento e la cura dei casi più complicati: il nuovo Ecografo rappresenta in questo senso uno strumento importantissimo sia per accrescere le possibilità e ridurre i tempi di intervento sia per innalzare il livello di diagnostica grazie alla strumentazione di avanguardia di cui dispone. Alla cerimonia di consegna era presente il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna ingegner Ernesto Giuseppe Alfieri che ha sottolineato come “sia un piacere aver contribuito ormai da oltre trent’ anni all’attività di una struttura così importante come l’Ospedale di Ravenna: oltre a questo intervento dell’Ecografo sono in corso attualmente anche altre due fondamentali collaborazioni che riguardano il Trapianto di Midollo Osseo e la chirurgia robotica e siamo contenti che anche grazie al nostro contributo l’Ospedale possa crescere e rappresentare un bel segnale per tutto il territorio>. La dottoressa Maria Giulia Sama, Primario dell’Unità Operativa di Medicina Interna, ha sottolineato le potenzialità di avanguardia del nuovo ecografo e l’importanza di <accrescere la qualità e il numero delle prestazioni dell’Unità Operativa e contemporaneamente di alleggerire le liste di attesa dell’Ospedale” mentre la Direttrice Sanitaria dell’Asl Romagna dottoressa Francesca Bravi ha posto l’accento sulla “capacità dell’Unità Operativa di Medicina Interna di valorizzare le professioni iniziando un nuovo percorso per giovani medici e di qualificare contemporaneamente l’offerta a beneficio non solo della popolazione di Ravenna ma di tutto il territorio”. Il nuovo ecografo, per il quale la Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna ha investito 38.000,00 euro, conferma la grande sensibilità ed attenzione per il territorio, le sue esigenze e la valorizzazione delle professioni e dei servizi in sinergia con le istituzioni e le eccellenze del territorio.