“Sono passati più di tre mesi dall’alluvione del maggio scorso e ancora non sono arrivate le risorse necessarie a cittadini, imprese e agricoltori per coprire i danni subiti. Per questo riteniamo fondamentale, come già ribadiamo da tempo, attivare subito lo strumento del credito d’imposta e definire immediatamente i criteri con cui elargire queste risorse. Come Partito Democratico su questo continueremo a insistere, perché siamo convinti che rappresenti il meccanismo più semplice e funzionale per dare certezze e garanzie a cittadini, agricoltori e imprese colpite dall’alluvione, che hanno pieno diritto a un rapido ritorno alla normalità.
Questo meccanismo assicurerebbe a tutti gli aventi diritto il riconoscimento dei danni e sarebbe completamente tracciabile e trasparente, perché nessuno gestirebbe un euro se non attraverso questa forma diretta dello sportello bancario. Infine, è bene evidenziare come tale strumento consentirebbe alle finanze pubbliche di non sobbarcarsi, tutto e subito, l’intero carico dei costi, in quanto verrebbero spalmati in più annualità. Si tratterebbe quindi di una misura conveniente per lo Stato e sicuramente risolutiva e veloce per le comunità colpite.
Tale misura, già sperimentata durante la ricostruzione post-sisma, ha permesso la ripartenza sociale, lavorativa e produttiva dell’Emilia. Noi siamo convinti che attraverso questo strumento lo stesso avverrebbe, in tempi rapidi, anche per la Romagna.”
Partito Democratico Federazione cesenate
Partito Democratico Federazione forlivese
Partito Democratico Federazione ravennate