È il primo risultato di un’iniziativa di sistema coordinata da Unioncamere che, come previsto dall’articolo 28 del decreto legislativo n. 152 del 2021, affida alle Camere di Commercio, per il tramite di InfoCamere, il compito di realizzare il Servizio di collegamento delle Imprese alla PDND. L’interconnessione – che coinvolge le banche dati di Inps, Inail, Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Entrate Riscossione – ha riguardato la Piattaforma Composizione Negoziata della crisi d’impresa di Unioncamere.

Attraverso il Servizio di collegamento, gli “Esperti” incaricati di individuare, insieme all’imprenditore, possibili soluzioni alla crisi d’impresa avranno a disposizione un sistema rapido e sicuro per acquisire le informazioni sulla posizione debitoria dell’impresa sotto il profilo tributario, contributivo e assicurativo: un protocollo di interoperabilità completamente automatizzato attivato su esplicita autorizzazione del legale rappresentante. La gestione della composizione negoziata della crisi è anche uno dei primissimi casi di utilizzo della PDND. In poco più di tre mesi è stata portata a termine un’integrazione molto complessa che ha coinvolto anche il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, la Cabina di Regia PNRR della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Unità di gestione PNRR del Ministero della Giustizia. La piena interoperabilità tra la piattaforma di Unioncamere e le banche dati di Inps, Inail, Agenzia delle Entrate e Agenzia delle Entrate Riscossione, si muove nella direzione della semplificazione, accelerando le attività di tutti i soggetti impegnati nel processo di “soluzione della crisi”.

“Il progetto sviluppato da Unioncamere e InfoCamere per semplificare il dialogo fra Imprese e Pubbliche Amministrazioni – ha sottolineato Giorgio Guberti, presidente della Camera di commercio di Ferrara e Ravenna – va oltre l’interoperabilità dei sistemi. Nella seconda parte dell’anno, anche il Cassetto Digitale dell’Imprenditore impresa.italia.it sarà arricchito con nuove funzionalità per consentire al Legale Rappresentante di accedere ai dati certificati della propria impresa, gestiti dalle Pubbliche Amministrazioni collegate alla PDND”.

L’indagine della Camera di commercio

Piccole, prevalentemente società a responsabilità limitata e con un numero inferiore ai 10 dipendenti: questo l’identikit delle aziende ferraresi e ravennati che hanno scelto di avvalersi, nell’ultimo anno, della composizione negoziata in Camera di commercio. Il 15 novembre 2021 è stato il primo giorno di operatività della piattaforma nazionale www.composizionenegoziata.camcom.it, grazie alla quale è possibile presentare le istanze di composizione negoziata. La piattaforma camerale è composta da due aree, una pubblica di tipo informativo e l’altra “riservata” alle istanze formali, che guidano passo dopo passo, l’imprenditore nel percorso individuato dalle misure attuative messe a punto dal ministero della Giustizia, per cercare di raggiungere, se ne esistono le condizioni, il punto di equilibrio migliore tra le diverse esigenze dei creditori e del debitore.