“A tre mesi di distanza non si è ancora fatta chiarezza su chi e come dovrà ripristinare gli argini dei fiumi dopo la grande alluvione che ha colpito gran parte della Romagna e la sua area collinare. L’assessore regionale Priolo non ha dato alcuna risposta agli agricoltori che oggi a Faenza, assieme alle associazioni di categoria, hanno chiesto di fare il punto dopo i tanti danni subiti”.

Lo ha detto il consigliere regionale della Lega, Andrea Liverani, facendosi interprete del grande malcontento che serpeggiava tra i presenti all’incontro di oggi. “L’assessore si è limitata a dire che ora tocca al Governo, ma sfugge alla doppia responsabilità della Regione. Prima, infatti, aveva vietato ai tanti operatori agricoli attivi sul territorio di fare qualsiasi manutenzione e pulizia degli argini per prevenire quello che poi è accaduto. Adesso si prospetta il rischio che gli agricoltori siano chiamati a ripristinare da soli gli argini dei fiumi che confinano con le loro proprietà. Un rischio che l’assessore Priolo non ha confermato né smentito, alimentando ulteriore preoccupazione tra gli agricoltori.

La verità è che la Regione era ed è responsabile di quanto accaduto, e adesso sfugge alle sue responsabilità lasciando chi ha subito piccoli o ingenti danni da soli ad affrontarne le conseguenze. Per questo giudico inaccettabile – ha poi concluso Liverani – lo scaricabarile sistematico della Regione sul Governo, quando chi poteva e doveva fare di più è proprio la Regione perché sua è la gestione del rischio idraulico”.