“Con il senno di poi, si può proprio confermare che anche il Moto Club Winter Bikers di Faenza è stato in prima linea, con i suoi motociclisti, nell’aiutare i cittadini faentini in quelle giornate.
Purtroppo il Comune di Faenza è stato una delle municipalità più coinvolte in Emilia-Romagna dalle alluvioni dello scorso maggio e, quando succedono fatti così gravi che coinvolgono gran parte della popolazione, cosa si può fare? In certi momenti non è facile organizzare qualsiasi forma di aiuto, c’era una emergenza in atto e qualcosa andava fatto e i Winter Bikers non si sono certo tirati indietro.
Nella prima alluvione del 2 maggio, facendo riferimento all’amministrazione comunale ed alla Caritas della Diocesi di Faenza, diversi soci del moto club si sono immediatamente resi disponibili per aiutare singolarmente i residenti coinvolti nei primi allagamenti.
A seguito dell’alluvione del 16 maggio, di portata maggiore e ben più grave della precedente, si è mobilitato il moto club, con in particolare il Presidente Emanuele Marchi che si è fatto carico del coordinamento, per conto del moto club stesso, in accordo con la Protezione Civile ed Emergency, delle tante operazioni che giornalmente venivano pianificate, consentendo così di portare un aiuto concreto ove più necessario (con l’utilizzo di mezzi d’opera e con la dislocazione dei materiali pervenuti da altri moto club e dei volontari) in diversi Comuni romagnoli come Faenza (anche nelle frazioni di Reda e Albereto), Lugo, Castelbolognese, Conselice e Solarolo.
Il Moto Club Winter Bikers, consapevole della gravità della situazione, si è fatto carico nell’immediato insieme alla società Faenza Legno di Faenza (a fianco del moto club in molte altre occasioni), dell’acquisto di tutti quei beni vari ed attrezzature di prima necessità come badili, tiraacqua, carriole, secchi, stracci per pavimenti, per una spesa di circa 2000 euro.
Nei giorni seguenti, anche a seguito delle richieste di aiuto sui social dei Winter Bikers, hanno iniziato ad arrivare bikers di altri moto club nazionali e stranieri, e insieme a loro anche aiuti importanti sia finanziari sia materiali. Ad esempio sono arrivate macchine per il movimento terra dalla Lombardia, idropulitrici e pompe ad immersione che, seguendo le indicazioni dell’amministrazione comunale e della Protezione Civile, nonché con la collaborazione di Emergency, sono arrivate direttamente nelle aree cittadine che avevano più necessità di soccorso, come pure nei centri di raccolta provinciali.
Il Moto Club Winter Bikers di Faenza, conosciuto nell’ambiente motociclistico nazionale da oltre trenta anni e non nuovo nel portare aiuti in situazioni di emergenza (pensiamo al terremoto in Abruzzo, come pure in Umbria e Marche per esempio), è stato sicuramente un punto di riferimento per altri moto club e persone che si sono resi disponibili ad aiutare direttamente e concretamente i cittadini faentini e degli altri Comuni.
I Winter Bikers, con i fondi raccolti direttamente dai vari motoclub nazionali ed esteri, associazioni, aziende e cittadini, hanno ritenuto opportuno distribuire equamente a dodici associati, il cui grave stato di necessità conseguente ai danni da alluvione era conosciuto, l’ ammontare raccolto di circa 24.000 euro.
In ultimo, un ringraziamento di cuore da parte del Moto Club Winter Bikers di Faenza alle istituzioni e a tutti coloro, che continuano ad assistere le famiglie, le aziende e le realtà più colpite, per contribuire a fare tornare le nostre città alla “normalità” il prima possibile.”