“È un grave episodio quello che si è verificato nel pomeriggio di martedì 11 luglio in via Paurosa a Lugo. Un fatto che evidenzia la mancanza di iniziative che le amministrazioni locali dovrebbero promuovere e proporre per favorire l’integrazione e la crescita individuale dei giovani all’interno del nostro territorio e delle nostre comunità.
L’accaduto si commenta da solo: il problema legato alla sicurezza in Bassa Romagna è ben noto, nonostante qualcuno tenti di minimizzarlo o addirittura negarlo; infatti sembra che provvedimenti attraverso i quali contrastare fenomeni di delinquenza e degrado, non siano nemmeno presi in considerazione. Bisogna educare i giovani e senza esitazione condannare trasversalmente questi fenomeni, è il minimo che ci possa aspettare.
Non è tollerabile che in zone urbane e soprattutto in orari diurni, si assista a queste scene, considerate inimmaginabili fino a pochi anni fa e che potenzialmente potrebbero avere risultati ed effetti collaterali ben peggiori.
Invito pertanto il Sindaco Ranalli e i vari amministratori della Bassa Romagna a mettere da parte le frasi di circostanza e ad applicare un metodo serio, alternativo ed efficace per contrastare queste derive malavitose, siccome finora i risultati sono stati piuttosto fallimentari”.