“Sabato 8 luglio sono andato con moglie ed amici a Marina di Ravenna per vivere insieme la cosiddetta “notte rosa”. Abbiamo lasciato l’auto nel parcheggio da cui partivano le navette per Marina, operazione non semplice visto il gran numero di auto lì presenti, ed insieme alle tante altre persone che lì attendevano alla fine siamo riusciti a prendere il bus navetta. È stato un po’ come l’assalto ai forni di manzoniana memoria, tutti che si precipitavano per salire a bordo e trovare un appiglio a cui reggersi per non cadere. Già questa scena ha dato il senso della serata. Ma l’apoteosi è stata raggiunta quando siamo dovuti ritornare al parcheggio con i bus in servizio solo fino alle 02,00 di notte, e per salire costretti letteralmente a spintonare chi ci stava davanti ed appoggiarci ad altri passeggeri per non cadere.
Il bus, nonostante fosse di quelli con due carrozze, era letteralmente strapieno oltre ogni limite in violazione di ogni norma di sicurezza e buonsenso. Se per disgrazia qualcuno si fosse sentito male o per emergenze di qualunque altro tipo, sarebbe stato piuttosto problematico prestare i soccorsi. Naturalmente di tutto ciò non hanno alcuna colpa gli autisti, che anzi credo abbiano lavorato in condizioni di estremo disagio. L’organizzazione e la pianificazione di un evento di questa portata ricade unicamente sull’amministrazione comunale e su chi gestisce il servizio di trasporto pubblico.
Si chiede a Sindaco ed Assessore competente
1. se è stato preventivamente organizzato un servizio di trasporto pubblico adeguato in occasione di un evento di tale portata;
2. perché degli autobus sono stati costretti a viaggiare con un numero così eccessivo di passeggeri mettendo a rischio la sicurezza e l’incolumità degli stessi, oltre che del personale viaggiante;
3. la programmazione di un evento come “la notte rosa” serve anche a fare da volano al nostro turismo balneare, e così che viene “mal programmato”?
4. perché non prevedere un servizio di bus navetta con orari più lunghi vista la natura dell’evento e soprattutto con un numero di mezzi adeguato?
La “notte rosa” è uno straordinario evento attrattivo per Ravenna e le sue località balneari ma andrebbe sicuramente gestito ed organizzato meglio.”
Renato Esposito – Vice Capogruppo Fratelli d’Italia