“Venerdì 30 Giugno 2023 presso il Salone dei Mosaici di via XI Febbraio a Ravenna si è svolta la tanto attesa tavola rotonda dal titolo “Porto e Infrastrutture, la sfida di Domani”, con Raffaella Paita, Eugenio Fusignani, Roberto Fagnani e Salvatore Sangermano.
Un tema importante per la crescita del nostro territorio e per tutta la Nazione, coordinato dalle domande del giornalista Salvatore Sangermano, attento a mantenere la discussione su aspetti concreti e senza rinunciare ad un ritmo di esposizione adeguato alle esigenze del pubblico presente.
Roberto Fagnani dopo gli onori di casa ha evidenziato come cardini per il futuro del porto di Ravenna i collegamenti ferroviari merci e lo stato di manutenzione della E45, segnalando al contempo come problemi indicativi del sistema Italia la lentezza della burocrazia Italiana ed in special modo le difficoltà a lavorare con ANAS. Eugenio Fusignani dopo aver enfatizzato l’importanza strategica del porto di Ravenna e la sua posizione in prima fila nella classifica dei porti Italiani per flusso merci, ha evidenziato come il porto di Ravenna sia l’unico in Italia con serie possibilità di espansione, per concludere anche lui sul fatto che manchino idonee opere di collegamento in grado di valorizzarne appieno le potenzialità logistiche. La senatrice Raffaella Paita infine, nel confermare che Italia Viva vuole essere attenta alle opere concrete sul territorio, ha esordito mettendo al centro il progetto del bypass lungo il canale del Candiano e la manutenzione della statale E45, argomenti sui quali intende rivolgersi al governo per tramite di un’interrogazione parlamentare. Su tempi di più ampio respiro la Senatrice si è soffermata sulla nomina del generale Figliuolo come commissario Alluvione, auspicando lo sblocco dei fondi per i lavori di ripristino del territorio, fondi per i quali intende chiedere spiegazioni al governo, e ha concluso offrendo la sua disponibilità a discutere e sostenere nuovi progetti sul territorio in tema energetico e di transizione energetica.”