Il Rotary Club Galla Placidia di Ravenna ha donato un polisonnigrafo di ultima generazione ai reparti di Pediatria Neonatologia e Otorinolaringoiatria (ORL)dell’Ospedale di Ravenna.
Dal 2020 è attivo un percorso diagnostico combinato tra le due Unità Operative per la diagnosi della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno (OSAS) in età pediatrica.
Le OSAS sono un problema a volte sottodiagnosticato che si manifesta di solito in un bambino che russa e può presentare un sonno agitato. E’ una condizione che, in caso di sospetto e nei casi che meritano un approfondimento, deve essere ben inquadrata e prevede un lavoro multidisciplinare tra il pediatra, l’otorino, a volte l’odontoiatra (se alla base ci sono problemi di malocclusione dentale) e il neurologo pediatria (se le apnee derivano da causa centrale).
A seconda delle origini (nella maggioranza dei casi dovute ad una ostruzione da ipertrofia adeno-tonsillare e/o ad una condizione di importante obesità), può esserci una terapia specifica. Se non adeguatamente diagnosticata, la sindrome può avere conseguenze a lungo termine attraverso manifestazioni di iperattività e disturbi della concentrazione.
L’apparecchiatura donata si inserisce in modo importante nella diagnostica dei disturbi OSAS pediatrici, consentendo di registrare gli eventi respiratori che si verificano in relazione alle fasi del sonno e includendo anche le derivazioni dell’elettroencefalogramma che permettono di discriminare tra apnee centrali, ostruttive e miste.
La relativa complessità della metodica e la necessità di ricoverare il paziente rende la polisonnografia un esame da effettuare in centri specialistici e in casi selezionati, con la presenza dipersonale tecnico dedicato. L’esame è indolore e non invasivo.
La donazione di tale strumentazione rende completo il percorso già avviato in età pediatrica nell’ospedale di Ravenna e consente la diagnosi anche in pazienti ad alta complessità di cura (bambini con patologie croniche).
La cerimonia di donazione si è svolta presso il reparto di Pediatria di Ravenna alla presenza dei primari dell’UO di Pediatria, Federico Marchetti e del direttore dell’U.O. Otorinolaringoiatria, dr. Andrea De Vito che hanno espresso un sentito ringraziamento per la sensibilita’ dimostrata. I professionisti hanno inoltre sottolineato l’importanza della multidisciplinarieta’ e della ricerca che lo stesso strumento consente. Un ringraziamento è stato rivolto anche ai medici che si occupano dell’attività ambulatorio OSAS (Giulia Graziani, Pediatra e Chiara Martone, Otorino) e al dr. Luca Casadio.