Nel corso delle ultime sedute di Giunta sono state approvate diverse delibere che riguardano il finanziamento per la realizzazione di nuovi asili nido e i progetti definitivi-esecutivi di ristrutturazioni e riorganizzazioni di alcuni edifici scolastici. In particolare il Comune parteciperà economicamente alla costruzione degli asili nido di via Canalazzo e di via Fontana nell’ambito del Next generation Ue che, in entrambi i casi, li finanzia per la gran parte. Il nido di via Canalazzo costerà 2.400.000 euro di cui 365mila euro di finanziamento comunale e 2.035.000 euro con il Pnrr; quello di via Fontana costerà 3.322.000 euro, di cui a carico del Comune 961.400 euro e 2.360.600 euro con il Pnrr.
“Attualmente sono 17 gli edifici comunali adibiti a nidi di infanzia, di cui 11 ricompresi nel centro abitato della città e 6 nelle località del forese – spiega l’assessora ai Lavori pubblica, Federica Del Conte –. La richiesta di nuovi posti è concentrata soprattutto nel centro città in prossimità delle aree lavorative, per questo i nuovi edifici nascono per rispondere a tale domanda. Siamo in grado di rispettare tutte le scadenze e le tempistiche previste. Per questo desidero ringraziare gli uffici tecnici che, pur dovendo gestire la situazione di emergenza dovuta all’alluvione, hanno portato avanti i progetti con determinazione”.
Entrambi i progetti si basano su criteri di sostenibilità ambientale e risparmio energetico sfruttando al massimo la luce solare con una adeguata esposizione verso sud delle aule. Ogni sezione è pensata come unità funzionale dotata dei relativi servizi di pertinenza, sala sonno, servizi igienici e ripostiglio, ma fondamentali sono gli spazi di relazione costituiti dai saloni che diventano luoghi in cui i bambini, anche di differenti età, possono confrontarsi e interagire. Inoltre, ogni aula avrà un accesso diretto verso l’area esterna per favorire le attività all’aperto. La realizzazione del nido di via Canalazzo, che potrà ospitare 54 bambini di età compresa tra 0 e 3 anni, prevede la demolizione della succursale della scuola dell’infanzia Buon Pastore che sorge attualmente in quell’area; mentre il nido di via Fontana, che potrà accogliere 73 bambini della medesima età, sorgerà in un’area di proprietà del Comune attualmente incolta e in prossimità del Polo Lama Sud già frequentato da bambini fino ai 6 anni.
Sempre con finanziamenti del Next generation Eu saranno eseguiti lavori per il miglioramento sismico della scuola secondaria di primo grado Guido Novello in piazza dei Caduti per la libertà: 1.022.350 euro finanziati dal Pnrr e 127.650 euro dal Comune.
Due tipologie di intervento riguarderanno la scuola dell’infanzia “I delfini” di Punta Marina Terme: la realizzazione di una nuova sezione “primavera” per i bimbi da 24 a 36 mesi e il rifacimento del manto di copertura della parte più alta dell’edificio per un impegno di spesa complessivo di 263mila euro. Nel corso dell’attuale anno scolastico si è avuta una riduzione di iscrizioni tale da consentire l’attivazione di tre su quattro sezioni esistenti della materna. Per compensare la richiesta non soddisfatta di posti nido all’interno del territorio comunale si è pensato di realizzare, modificando l’attuale spazio, una sezione primavera, che potrà ospitare fino a 20 bambini, all’interno del complesso scolastico. La nuova copertura, invece, risolverà i problemi di infiltrazioni d’acqua.
L’approvazione del progetto definitivo-esecutivo riguarda anche la manutenzione straordinaria del manto di copertura della scuola primaria e secondaria Ricci Muratori di via Doberdò a Ravenna. I lavori interesseranno in particolare il corpo spogliatoi e la risoluzione del ristagno dell’acqua in corrispondenza degli angoli del corpo sala consultazione. Il costo sarà di 43mila euro.