Il PalaCattani non sarà più centro di accoglienza per gli sfollati dell’alluvione. Calano infatti i numeri delle persone che hanno bisogno di un tetto dopo aver perso la casa travolta dal fiume, in attesa di capire se vi potranno fare ritorno. Da una parte poi il governo ha varato un piano d’aiuto per gli affitti per le persone che, a causa del maltempo, frane o alluvione, non potranno rientrare a casa. Dall’altra parte è stato trovato localmente un accordo con alcune strutture alberghiere che ospiteranno famiglie di sfollati sempre grazie al contributo economico dello Stato. Sono al momento 2 gli alberghi della città che a partire da sabato hanno iniziato ad ospitare i faentini che da ormai una settimana vivevano nei palazzetti.