Dopo dieci giorni di chiusura forzata a causa dell’alluvione che ha colpito la Romagna ha riaperto al pubblico il supermercato Conad di Castel Bolognese. Il punto vendita, situato in via Emilia Levante n. 245, lo scorso 17 maggio era stato gravemente danneggiato dalle acque che avevano invaso i locali e rovinato le attrezzature e le merci.
La riapertura è stata resa possibile a tempo di record grazie a un intervento straordinario ed eccezionale da parte dei tecnici della cooperativa Commercianti Indipendenti Associati, che ha coordinato le operazioni di ripristino con l’ausilio dell’ufficio tecnico, dello staff di Assistenza Rete e delle imprese edili e artigiane che da anni collaborano con Conad. Un ruolo fondamentale è stato svolto anche dagli specialisti che hanno provveduto a riparare e sostituire i macchinari danneggiati.
Le persone del punto vendita — la famiglia Baccarini che lo gestisce e tutto il personale — hanno dimostrato grande spirito di sacrificio e senso di appartenenza, lavorando senza sosta per riportare il negozio in condizioni ottimali e offrire nuovamente alla comunità tutti i servizi e i prodotti. In particolare, sono stati riaperti tutti i banchi serviti, compresi quelli della carne e del pesce assistito, che rappresentano un punto di forza del supermercato.
Un segnale importante di solidarietà e cooperazione è venuto anche da un’altra realtà del gruppo Conad: la cooperativa Conad Nord Ovest, che ha inviato a Castel Bolognese una squadra di soci e collaboratori provenienti dalla Toscana e dall’Emilia. Questi volontari hanno lasciato per tre giorni i loro negozi di origine e hanno lavorato fianco a fianco con i colleghi di Cia per rendere possibile questa riapertura.
Il supermercato Conad di Castel Bolognese è aperto dal lunedì al sabato dalle 7:30 alle 20 e la domenica dalle 8 alle 20.
«Ringraziamo i soci, i dipendenti, e tutti coloro che hanno contribuito a questa impresa e invita la cittadinanza a tornare a fare la spesa nel punto vendita, dove troverà la cortesia, professionalità e convenienza di sempre», commenta l’amministratore delegato di CIA-Conad, Luca Panzavolta.