Il Comune di Ravenna informa che fin da subito è revocato ogni provvedimento di evacuazione per tutte le aree a sud del fiume Ronco e Fiumi Uniti.
Nell’area interclusa fra il Ronco e il Montone sono revocate le evacuazioni per Coccolia, San Pietro in Trento, Filetto e Pilastro. Sono invece confermate le ordinanze di evacuazione per Ragone, Longana, Roncalceci e Ghibullo.
Sono confermate anche le ordinanze di evacuazione per tutta l’area fra il Montone, la statale 16 e l’A14 dir: cioè Borgo Montone, Fornace Zarattini, San Michele, Villanova e San Marco.
Viene ampliata verso nord l’evacuazione delle aree prospicienti ai canali Cupa/Magni e Canala fino al perimetro segnato dalla statale Romea, via Guiccioli, via Ferragù e via Sant’Egidio, compreso l’abitato di Sant’Antonio. Le persone evacuate da tale zona potranno andare al centro di accoglienza dell’Iti Baldini, con ingresso da via Cassino.
È confermata anche l’evacuazione per Piangipane e Santerno e quella per la zona di Conventello nell’area delimitata dalla via Basilica, dai canali Fosso Vetro e Fosso Vecchio, dalla ferrovia Ferrara – Ravenna e dal canale Destra Reno.
Per tutti i dettagli, comprese le case sparse, la cartina delle zone evacuate è pubblicata sul sito www.comune.ra.it
Comunichiamo inoltre che, al fine di verificare la stabilità degli alberi, è vietato l’accesso a tutte le aree verdi comunali, i parchi, le pinete e l’ex ippodromo.