“In data odierna, dopo aver sottoscritto doverosamente la richiesta di un consiglio comunale straordinario sul tema alluvione, ho creduto altrettanto doveroso convocare, per completezza e specificità, una commissione tecnica straordinaria su questo tema e sulla vicenda Caviro”.
Il capogruppo di Italia Viva Alessio Grillini ha depositato un’interrogazione da discutere in consiglio comunale sulle due emergenze che negli ultimi giorni hanno caratterizzato la quotidianità di Faenza. Secondo il consigliere comunale fra la gestione dell’emergenza maltempo e la gestione dell’emergenza incendio allo stabilimento di via Convertite ci sono delle differenze che necessitano di essere verificate e chiarite
“A Sarna le abitazioni sono state allagate il giorno prima (pare anche qui nessun avviso), ma la situazione era nota e le strade erano state chiuse” spiega Grillini dopo il racconto di alcuni residenti avvenuto durante l’assemblea al Cinema Europa fra i faentini colpiti dagli allagamenti.
“Un campanello d’allarme suonato con largo anticipo, che, nel caso venisse tutto confermato, pone il riflettore ancora una volta su quanto accaduto, o non accduto, in Borgo.
Alcune considerazioni veloci, per la questione Caviro sono state usate sirene e megafoni, una settimana fa in Borgo no, e la popolazione non era stata messa in pre allerta, ieri, nell’ottica dell’allerta meteo di oggi, invece, sì. Dicotomie evidenti.
In attesa di ulteriori chiarimenti, e di un quadro informativo più chiaro, continuerò a vegliare a tutela dei cittadini.
Sottolineo altresì come in questa partita non veda profferire parola dal consorzio di bonifica, e dai due consiglieri regionali eletti a Faenza, potenziali attori determinati in questa vicenda”.