L’idea del Teatro del Gusto torna in scena mercoledì 17 maggio dalle 19.30 nel suggestivo chiostro grande del Convento Emiliani di Fognano con una serata gastronomica dedicata al Carciofo Moretto di Brisighella. È una qualità unica e irripetibile, un ortaggio duro e spinoso all’esterno ma dal cuore tenero e dal sapore amaro, fresco e appetitoso che a Brisighella, per il particolare clima e il terreno argilloso, assume caratteristiche di colore e sapore uniche, tanto da diventare nel tempo parte della cultura e della tradizione gastronomica del territorio brisighellese abbinato preferibilmente al grande Olio DOP Brisighella.
La prima edizione della Guida gastronomica d’Italia edita dal Touring Club Italiano ne parla nel 1931. Testimonianze orali affermano che negli anni ‘40-‘50 molte famiglie di Brisighella lo coltivavano nei loro orti.Negli anni ‘70 la coltivazione si è ampliata ed è uscita dal consumo familiare per arrivare alla commercializzazione e negli anni ’90 alla diffusione nei ristoranti. Nel giugno del 1993 si ha la prima menzione pubblica in un articolo di cronaca locale con la denominazione di “carciofo moretto”, un nome attribuitogli dallo chef Tarciso Raccagni del ristorante Gigliolé di Brisighella, che vogliamo con affetto e gratitudine ricordare a pochi mesi dalla sua scomparsa, assieme a suo fratello Nerio.
Oggi il Carciofo Moretto è divenuto fonte di ispirazione per numerosi cuochi e chef che lo hanno inserito in varie ed originali ricette. Per l’occasione, mercoledì 17 maggio, 5 CHEF del territorio si incontreranno IN CONVENTO e prepareranno altrettanti piatti degustazione al costo di 14,00 euro ognuno fra i quali poter scegliere:
- LORENZO BUTI del Ristorante Relais Mevigo di Casola Valsenio con “Moretto crudo e cotto con battuta di Manzo”
- REMO CAMURANI della Trattoria Cà Murani di Faenza con “Lasagna al ragù bianco di capretto e carciofi moretti con stridoli e agli fresco”
- PIERLUIGI TURCI del Ristorante Framboise di Brisighella con “Ravioli del Plin al cinghiale, ripassati con carciofi moretti e crema di bufala”
- MARCO CASADIO del Ristorante La Cavallina di Brisighella con “Fritto di gamberi al basilico, carciofi moretti e maionese al Brisighello”
- ALESSANDRO GIRALDI del Fenicottero Rosa Gourmet di Faenza con “Maialino da latte, salsa provenzale di aronia, carciofi moretti crudi e cotti, patata affumicata e capperi di orsino”
Come dessert della serata si potrà gustare il prelibato “Gelato artigianale di Suor Marisa” nei gusti sangiovese, caffè, menta e zabaione.
Ad accompagnare le pietanze ci saranno i vini della neonata Associazione dei produttori della Valle del Lamone “BRISIGHELLA ANIMA DEI TRE COLLI”.
Per gli amanti delle novità, si potrà degustare le pietanze abbinando varie tipologie di Gin Tonic proposte dal Caffè Lamone di Fognano.
“L’idea di Brisighella Teatro del Gusto è quella di promuovere e valorizzare la cultura del territorio. Quest’anno non potevamo non valorizzare assieme al carciofo moretto un monumento storico, architettonico e culturale come il Convento Emiliani che a ottobre scorso ha compiuto 200 anni dalla fondazione. Un luogo di una suggestione unica, custode di tante tradizioni e importante luogo di formazione nei secoli. Oggi è ritornato in pieno possesso della congregazione delle Suore Domenicane che hanno bisogno di tutto il sostegno possibile affinché possano riprendere in pieno la loro attività. Per questo il ricavato della serata sarà devoluto alla comunità delle suore del Convento”.
L’allestimento e l’organizzazione della serata sono a cura del Cicolo Arci Ambra di Brisighella e della Condotta di Slow Food Brisighella&Faenza.