Alluvione: aggiornamento delle 15

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La conferenza stampa del Sindaco e delle autorità a Faenza è stata rimandata di un giorno a domani, tra poco il capo della protezione civile a Bologna parlerà della situazione in ER. Una situazione ancora complicata, come vedete dalle immagini girate in tarda mattinata in collina in varie location. Al momento le piene dei fiumi e torrenti sembra sia sotto controllo anche se a Sant’Agata sul Santerno sono state evacuate delle abitazioni e non è ancora chiara la situazione meteo e l’andamento che arriva dalla collina. Presto per contare i danni, ma sono ingenti e la Legacoop, in occasione dell’inaugurazione della fiera Macfrut a Rimini ha chiesto lo stato di calamità nazionale per il territorio. Due le vittime, una a Castelbolognese, dove un uomo di oltre 80 anni si è avventurato in bici in una zona interdetta e sarebbe stato investito dalla piena. L’altra a Fontanelice nell’imolese dove un 70enne è rimasto ucciso dal crollo della propria abitazione per via di una frana. Ingente il lavoro dei vigili del fuoco che hanno lavorato per evacuare oltre 450 persone solo nel ravennate, effettuato 400 interventi dovuti principalmente agli allagamenti e alle evacuazioni. Sono attesi rinforzi da sezioni operative dei vigili del fuoco dal Veneto e Lombardia con mezzi anfibi e mezzi movimento terra dalla Toscana.

ALLERTA METEO IN PROVINCIA: AGGIORNAMENTO ORE 14.30

Il Centro Coordinamento Soccorsi costituito presso la Prefettura, continua a operare per far fronte alla situazione di criticità.

A Boncellino, nel Comune di Bagnacavallo, una grossa falla nell’argine del fiume Lamone che causa un importante deflusso di acqua che mette a rischio una parte dell’abitato.

Il C.C.S. e i C.O.C., in costante raccordo, stanno seguendo le fasi di evacuazione della popolazione che sta rimanendo bloccata dal lento defluire dell’acqua che lentamente invade le campagne circostanti e la zona industriale di Bagnacavallo;

Si comunica la riapertura del Ponte della Castellina tra Faenza e Russi sul Lamone dopo le verifiche tecniche compiute dagli organi competenti, è stato riaperto.

Resta chiuso, invece, il Ponte della SS16 “Adriatica” sul Lamone a Mezzano, attualmente oggetto di accertamenti da parte dell’ANAS finalizzati a consentirne la riapertura. Restano chiuse le linee ferroviarie della Provincia.

In mattinata, per cause in corso di accertamento, un uomo di 85 anni di Castel Bolognese è deceduto, presumibilmente per annegamento, nei pressi della propria abitazione. Per il recupero della salma si è reso necessario l’intervento dei Vigili del Fuoco.

Resta al momento scongiurato il paventato rischio di evacuazione per gli abitati di Mezzano e Traversara e sono in calo i livelli idrometrici nell’area pedecollinare e collinare. 

La situazione resta attentamente seguita in tutte le sue possibili evoluzioni, considerata anche il possibile innalzamento idrometrico dei fiumi del ravennate.