Continua il viaggio della nave dell’ONG “SOS Humanity” in direzione Ravenna.
La “MV Humanity 1” si muove alla velocità di crociera di 6 nodi e si trova attualmente a circa 45 miglia nautiche a sud delle coste maltesi, a 760 miglia nautiche dal porto di Ravenna.
I 69 migranti a bordo (di cui 34 con un’età compresa tra 18 e 25 anni, 14 tra 26 e 40 anni e 3 con più di 40 anni più 18 minori non accompagnati tra i 14 e i 17 anni) sono di nazionalità eritrea, gambiana, gahanese, guineiana, maliana, nigeriana, senegalese, sudanese e togolose.
I naufraghi sono partiti dalle coste libiche a bordo di un piccolo gommone il 18 Aprile e sono stati soccorsi dalla MV Humanity 1 dopo aver trascorso 19 ore in mare.
Contrariamente alle iniziali previsioni, secondo cui la nave sarebbe dovuta giungere a Ravenna il 24 aprile, lo sbarco della MV Humanity 1 è previsto a Porto Corsini il 26 aprile alle ore 14.00, in considerazione dell’attuale velocità di navigazione.
La macchina dell’accoglienza riunitasi ieri in Prefettura è all’opera per tutti gli adempimenti necessari e già nella mattinata del 24 si procederà con i primi allestimenti da parte della Croce Rossa Italiana presso il Teminal Crociere. Anche questa volta saranno impegnati tanti volontari, medici, infermieri, forze di polizia, vigili del fuoco, polizia locale, guardia costiera e caritas, secondo il dispositivo già collaudato nei precedenti due sbarchi. La cabina di regia in Prefettura sta coordinando tutte le fasi preliminari per lo sbarco e le attività necessarie per l’accoglienza e la distribuzione sul territorio Regionale secondo il piano di distribuzione predisposto dalla Prefettura di Bologna, mentre i 18 minori non accompagnati resteranno quasi tutti a Ravenna: saranno collocati in 15 presso il Nuovo Villaggio del Fanciullo, e 2 presso la Cooperativa Il Solco e 1 nella rete SAI Nazionale.