Dopo l’ottimo riscontro della prima edizione, andata in scena lo scorso anno, il circolo di Lugo dell’Auser provinciale di Ravenna propone anche per il 2023 il concorso fotografico “Terza età ma non troppo”, le cui iscrizioni aprono domani, venerdì 21 aprile, e si chiuderanno alle 24 del 21 luglio.
La premiazione è prevista per domenica 1 ottobre 2023, in occasione della Festa Nazionale dei Nonni, al salone Estense di Lugo.
Con il concorso fotografico si vuole promuovere la terza età di oggi restituendo un’immagine lontana dagli stereotipi e ricordare come i “nonni” siano una risorsa di grande valore, un patrimonio di esperienza e saggezza cui attingere, per promuovere una figura che vuole stare nel presente, viverne le energie, le passioni e gli stimoli, un grande esempio di gioia di vivere. L’anziano, oggetto degli scatti da presentare, è una figura al passo coi tempi, attento alla realtà circostante in costante evoluzione, aperto all’inclusività e all’interazione con i giovani e alla tecnologia, nell’ottica di un arricchimento reciproco. Le fotografie saranno quindi lontane dalle stereotipie e dai preconcetti che vorrebbero emarginare chi è avanti con gli anni, presentando invece quei valori eterni che rendono dignitosa ogni fase della vita.
L’iniziativa vuole dare alle persone meno giovani il protagonismo che meritano e che spesso non trovano nella realtà, neanche nelle immagini della pubblicità, patinate e finalizzate alla vendita di prodotti che risolvono magicamente ogni problema della terza età, con acquisti sorridenti e studiati ad hoc. Niente stereotipie, ma obiettivi attenti a quanto può dare alle nuove generazioni chi ha tratto dal passato esperienze, competenze, valori: ecco cosa chiede l’Auser circolo di Lugo ai partecipanti.
Il concorso si prefigge di dare un’idea più nuova e articolata di invecchiamento attivo, supportato da nuove possibilità, nuove tecnologie, in un’ottica di inclusione, condivisione, vicinanza, scambio ed empatia. La fonte visiva è un potente mezzo per valorizzare l’unicità delle storie, delle memorie, degli incontri.
Nella nostra zona gli ultrasessantacinquenni sono quasi la metà della popolazione e una società che voglia definirsi evoluta ha l’obbligo di offrire stimoli, sicurezza, dignità e motivazioni.
In questa ottica l’iniziativa di un concorso fotografico appare come un conforto, una felice intuizione in quanto testimonianza che ogni età è ricca di significati e di valori, purché non si areni in un angolo sterile e infecondo. Rita Levi Montalcini affermava: “Il corpo faccia quello che vuole. Io non sono il corpo, io sono la mente”.
Dal punto di vista tecnico, ogni partecipante potrà inviare al massimo tre foto; I progetti fotografici inviati dovranno avere una propria unità stilistica ed essere corredati da una breve descrizione del lavoro svolto.
La partecipazione è divisa in 2 categorie: macchina fotografica e smartphone.
Sono ammesse fotografie b/n e a colori. Le foto scattate con smartphone dovranno essere nel formato originale con insiti i meta dati originali prodotti dallo smartphone stesso, cioè le info del file.
La risoluzione di ciascuna fotografia scattata con la macchina fotografica deve essere di 300 dpi, in formato JPEG (jpg) con dimensioni finali di lato maggiore di 30 cm.
Tutte le immagini non devono essere elaborate o manipolate. Ogni fotografia deve avere nel file il numero progressivo, e il nome e cognome dell’autore. Le fotografie non conformi alle specifiche non verranno prese in considerazione.