A Cotignola prosegue «Memorie di fiume», il programma di iniziative per celebrare il 78esimo anniversario della liberazione dal nazifascismo.
Sabato 15 aprile alle 15.30 alla biblioteca «Luigi Varoli» sarà presentato il progetto Cotignola Maps 1945, realizzato dagli studenti e dalle studentesse delle classi terze della scuola media Varoli durante un laboratorio promosso dall’archivio storico comunale di Cotignola; una mappa creata tramite Google Maps ricostruisce, anche grazie a documenti inediti, le vicende vissute dai principali edifici di Cotignola nel corso della guerra. Seguirà una visita all’archivio.
Domenica 16 aprile alle 21 al teatro Binario dieci artisti si ritrovano sul palco per raccontare il fronte del Senio attraverso la musica. Sono le Canzoni sul Senio, nate per tramandare la memoria di quando la guerra si fermò sulle sponde di un piccolo fiume, nel cuore della Romagna. In queste canzoni, la Storia con la S maiuscola si intreccia con le vicende personali degli abitanti delle comunità del Senio, dando vita a un unico e inedito racconto musicale (o come si diceva una volta, un concept album) di grande spessore cantautorale. La serata è a ingresso libero, ma è consigliata la prenotazione.
Giovedì 20 aprile alle 20.30 sempre al teatro Binario è in programma una serata dedicata alla presentazione del video-documentario Operation Wowser: i bombardamenti aerei sull’Emilia Romagna dell’aprile del 1945, quaranta minuti di filmati inediti raccolti da Marco Dalmonte, presidente dell’associazione Senio River 1944-45. Le immagini raccontano le terribili distruzioni sofferte da Cotignola, coinvolta come altri territori tra Senio e Santerno da uno dei bombardamenti più massicci della storia italiana, chiamato appunto dagli alleati Operation Wowser. La serata è a ingresso libero, ma è consigliata la prenotazione.
La giornata del 25 aprile sarà come di consueto dedicata alla camminataNel Senio della Memoria, promossa da diverse associazioni del territorio con il contributo e la collaborazione dei Comuni di Cotignola, Alfonsine, Bagnacavallo, Lugo e Fusignano.
Alla partenza da Cotignola (alle 9 presso la piazzetta Luigi Zoli – campo di tiro con l’arco), il giovane attore lughese Alberto Pirazzini leggerà alcuni brani del diario di Luigi Zoli (omonimo del martire della resistenza a cui è intitolata la piazzetta), un ragazzo di sedici anni sfollato da Faenza che trascorse a Cotignola proprio il periodo più duro della guerra e che annotò nel suo diario tutto quello che ogni giorno vedeva: la paura, l’occupazione tedesca, i bombardamenti e i colpi di artiglieria che causarono ingenti danni e la morte di molti civili, tra cui anche il padre Elio.
Sempre martedì 25 aprile, alle 11 presso lachiesa di Santo Stefano di Barbiano sarà celebrata una messa in memoria dei caduti, officiata da don Gabriele Bordini, alla quale seguirà il corteo per la deposizione delle corone presso il monumento ai cadutinell’omonimo parco ealcippo di Luigi BallardinidiviaCorriera.