Oltre alla straordinaria adesione dei lughesi alla visione collettiva del Teatro Rossini, la messa in onda del docufilm “I cacciatori del cielo”, dedicato alla figura di Francesco Baracca e ai cento anni dell’Aeronautica Militare, ha registrato ottimi ascolti (primo con il 18,3% di share e 3.447.000 spettatori).
Il Comune di Lugo, che ha attivamente contribuito a questa produzione con il coinvolgimento di diversi partner locali, prosegue nella valorizzazione della storia e dell’identità della città con una serie di appuntamenti previsti nel 2023.
Un lavoro intenso che il Comune e le sue istituzioni culturali, Museo Baracca in primis, stanno portando avanti con diverse collaborazioni e sarà presto svelato. Si parte da una felice coincidenza: il 2023 è l’anno in cui si celebra il centenario dell’Aeronautica Militare e anche la prima vittoria automobilistica di Enzo Ferrari al circuito del Savio di Ravenna. È questa l’occasione nella quale Enrico Baracca, padre di Francesco, incontra il giovane pilota Ferrari. Da questo incontro nasce il rapporto con la famiglia Baracca che porterà al dono del cavallino rampante, uno dei simboli più amati e riconosciuti nel pianeta.
Sul felice intreccio tra queste ricorrenze il Comune sta organizzando un grande progetto espositivo che intreccia storia, mito e arte. La mostra inaugurerà agli inizi di maggio esi annuncia come un grande appuntamento che abbraccia la storia dell’aeronautica militare e quella dell’automobilismo per ramificarsi nel tempo e nello spazio con un focus particolare sull’arte contemporanea.
Il13 giugno passerà a Lugo la Mille Miglia, per poi dirigersi a Imola. Si tratta di un ritorno nella nostra città dove il più importante corteo di auto storiche al mondo si era visto esattamente dieci anni fa.
Ricco e in fase di preparazione il programma di giugno quando, le commemorazioni istituzionali per l’anniversario della scomparsa di Baracca, il 19, saranno affiancate e precedute da appuntamenti di grande interesse. Il 17 giugno, un’intera giornata sarà dedicata al centenario del Savio.
“In questi anni abbiamo lavorato molto per far conoscere la figura di Francesco Baracca fuori dai confini di Lugo per renderlo patrimonio della storia italiana –spiega il sindaco Davide Ranalli -. Con questi eventi intendiamo consolidare la relazione tra la nostra città e la gloriosa storia della scuderia Ferrari attraverso un rigoroso e autorevole approfondimento storico e iconografico sul simbolo del cavallino rampante. Siamo certi che questo lavoro possa portare riconoscimento a Lugo e a tutto questo territorio che ha un ruolo cruciale nella storia del motorismo”.