“Il voto di astensione del capogruppo di Italia Viva in consiglio comunale Alessio Grillini sulla proposta di Bilancio di Previsione 2023 è un segnale politicamente grave che rischia di minare alla radice il patto di fiducia tra le forze politiche della coalizione di maggioranza”.
Il consiglio comunale martedì sera ha approvato il bilancio comunale con i voti della maggioranza, fra le cui fila però è mancato il voto di Italia Viva. Il gruppo renziano, rappresentato dal capogruppo Alessio Grillini, si è infatti astenuto, motivando il mancato sostegno al bilancio redatto dalla giunta a causa dell’assenza di investimenti a favore del turismo, la delega gestita dall’assessore Federica Rosetti, proprio di Italia Viva.
Oggi tutte le restanti forze di maggioranza faentine, Partito Democratico, Faenza Coraggiosa, Faenza Cresce e Movimento 5 Stelle, hanno quindi inviato una nota congiunta dove chiedono spiegazioni a Italia Viva:
“Il Bilancio, come noto, non è una delibera ordinaria ma l’atto fondamentale e più politico attraverso cui si delineano le scelte amministrative che la Giunta dovrà concretizzare nelle sue azioni future. Perciò la domanda è d’obbligo: Italia Viva si sente ancora parte integrante del progetto politico e amministrativo con il quale ci si è presentati alla città ottenendo la fiducia degli elettori?
Chiediamo quindi un immediato chiarimento a Italia Viva teso a verificare, alla luce di quanto accaduto, se sussista ancora la volontà di restare nella maggioranza oppure se le prospettive politiche siano cambiate. Un nodo che deve essere sciolto per garantire prima di tutto trasparenza nei confronti degli elettori oltre alla serenità necessaria per continuare a realizzare il progetto politico a supporto del sindaco Massimo Isola. Tanto più alla luce sia delle motivazioni addotte da Grillini, a nostro avviso pretestuose, sia perché in tutti questi mesi di confronto tra le forze politiche di maggioranza, mai Italia Viva aveva espresso dubbi o sollevato problemi relativi alla proposta di Bilancio poi votata all’unanimità dalla Giunta, compresa l’assessora della stessa Italia Viva Federica Rosetti.
Senza una risposta chiara e netta sul piano politico e amministrativo, ognuno sarà costretto ad assumersi le proprie responsabilità.”