“Ieri, 10 marzo 2023, presso la sala della Cangina a Grattacoppa, si è tenuta l’assemblea pubblica con i cittadini di Savarna, Grattacoppa, Conventello e Torri, indetta dall’Amministrazione comunale, con l’obiettivo di aggiornare la cittadinanza circa lo stato avanzamento dei lavori del ponte e su altre opere utili per la comunità, trattate in secondo piano, ma non meno importanti.
Il sindaco ha riconosciuto le responsabilità dell’Amministrazione sui ritardi di cui il ponte sta tuttora soffrendo dopo oltre tre anni dall’apertura del cantiere, lasciando comunque un sapore amaro all’assemblea
Decine dei miei concittadini presenti si aspettavano un concreto riconoscimento dei gravi e prolungati disagi patiti, sotto forma di opere e servizi essenziali di cui la comunità locale lamenta la mancanza o il deterioramento/scadimento, che tuttavia non c’è stato, se non con la promessa di dare seguito, a tempo però indeterminato, alle priorità degli investimenti indicate dal Consiglio territoriale di Mezzano e alle richieste contenute in una petizione della cittadinanza discussa mercoledì scorso in Comune. Personalmente non considero queste vaghe promesse come compensazioni e della stessa idea è anche il sindaco, che l’ha espressamente pronunciata in assemblea.
Sono personalmente deluso, e con me molti altri, che l’Amministrazione dovrebbe anche risarcire almeno parzialmente i danni economici subiti dai residenti, ricorrendo alla propria potestà in materia di impiego delle proprie entrate.
Il nuovo ponte di Savarna è iniziato male e sta finendo peggio. Nei numerosi interventi, i miei concittadini, senza eccezione, hanno espresso sfiducia verso i propri amministratori comunali.”