“Condanniamo con forza i vili atti estremisti, strumentali, di propaganda politica, che hanno visto protagonista la rotonda del Passatore.
Nell’invitare i responsabili ad armarsi di vernice, data la loro grande disponibilità di tempo, per accompagnarmi a ridipingere le numerose strutture della collettività fatiscenti, voglio invitare una volta per tutte la politica, ed il consiglio comunale di Faenza a prendere una posizione netta sul tema.
C’è bisogno di chiarezza, ecco perchè oggi è stato depositato un ordine del giorno, aperto, voglio sottolinearlo, a modifiche da parte di ogni forza politica, che spero venga condiviso ed approvato all’unanimità.
Nessuno vuole entrare nel tema umano dell’uomo, Stefano Pelloni. Figura piena di luci ed ombre, romanzato, come spesso accade nella storia, forse oltre il reale.
Ciò nonostante il simbolo del Passatore, e non l’uomo quindi, rappresenta una figura indissolubilmente legata alla Romagna ed alla città.
Tanto è stato fatto da oltre mezzo secolo per dare identità alle nostre terre grazie ad un simbolo, forse l’unico, in grado di essere riconosciuto ed attirare e catalizzare interesse.
Prodotti enogastronomici, la famosa corsa, conosciuta in tutto il mondo per questo nome, potrei dilungarmi ore.
Il passatore è patrimonio, turistico, commerciale, economico, sportivo del nostro territorio.
Nessuno lo strumentalizzi, si guardi avanti, per la crescita del territorio.”