Semaforo verde per l’inizio della stagione dell’Alpha Tauri. Il campionato di Formula 1 parte e spazza via, al momento, le voci sul futuro della squadra faentina, smentite, ma solo parzialmente, dal Team Principal Franz Tost. La nuova stagione parte, ma le monoposto di Faenza continuano a trascinarsi un ritardo di prestazioni simile a quello che purtroppo ha caratterizzato il 2022. Difetto di aderenza il problema principale che ha limitato Yuki Tsunoda e Nyck de Vries alla prima gara dell’anno in Bahrain.
Rispetto alla diretta concorrenza, l’Alpha Tauri ha pagato dazio anche per la velocità in rettilineo. Persino la Williams, accreditata come Cenerentola del campionato dopo i test pre-stagionali, è riuscita a raggiungere punte superiori all’Alpha Tauri, che hanno limitato la rimonta impostata da Tsunoda durante la gara.
Alla bandiera a scacchi il pilota giapponese ha concluso 11°. De Vries, che ha iniziato a macinare esperienza, è invece arrivato 14°. Nessun punto quindi per l’Alpha Tauri al termine del primo Gran Premio.
“Non sono soddisfatto delle nostre prestazioni” ha ammesso Franz Tost. “Dal punto di vista tecnico, abbiamo molto da lavorare perché la nostra vettura non è al livello che mi aspettavo. Sappiamo quali sono le mancanze della vettura e dobbiamo lavorare per migliorare le prestazioni con nuovi aggiornamenti, che speriamo saranno efficaci nel momento in cui arriveranno. Dopo le qualifiche in P14 e P19, siamo riusciti a recuperare in gara e devo dire che entrambi i piloti hanno fatto un buon lavoro. Yuki ha spinto molto per finire nella top 10, ma purtroppo gli mancavano un paio di decimi. Anche Nyck si è comportato bene in gara; era importante per lui imparare le caratteristiche della vettura in condizioni di gara e acquisire più esperienza possibile”.