“In questa città non c’è verso di trovare punti di condivisione senza l’imposizione dell’ideologia politica. Accogliamo sempre con entusiasmo eventi che coinvolgono i cittadini, eventi organizzati da organismi di volontariato, ma ancora una volta si mischiano le carte con l’intenzione di provocare e creare confusione.
Nei giorni scorsi il Comitato Cittadino di Porto Fuori ha organizzato, per l’ennesima volta, un corso di cappelletti nei locali del Pd del paese.
Ora, questo potrebbe non destare stupore se a Porto Fuori non ci fossero altre sedi per organizzare incontri e/o corsi per la cittadinanza, esistono locali in grado di ospitare i cittadini per questi eventi, c’è la Parrocchia che da anni è presente con programmi e spazi importanti, c’è la Polisportiva con spazi, laboratori e cucina, anche la Polisportiva da anni ospita sagre e mercatini, c’è inoltre la sede del Comitato Cittadino.
Invece succede che per una mera propaganda politica si utilizzano i locali del partito per garantire visibilità e quindi un consenso con la sponda di un organismo di volontariato.
Non è più accettabile questo modus operandi, non lo è soprattutto per quei cittadini che non accettano queste forzature per condividere un percorso che potrebbe essere di tutti, senza sentirsi a disagio in un contesto che invece non è apprezzato da tutti.”