Straordinaria affluenza ieri 5 febbraio alla celebrazione della Giornata Mondiale delle zone umide organizzata dalle Guardie Ecologiche di Legambiente, Cooperativa Atlantide, Comune di Ravenna e Parco Delta del Po a Punte Alberete. L’iniziativa, gratuita, ha avuto lo scopo di sensibilizzare riguardo alle funzioni irrinunciabili delle zone umide e portare l’attenzione sulla necessità di ricostituire tali ambienti laddove sono andati perduti o sono gravemente deteriorati.
L’evento, analogo ad altri 546 nel mondo, ha visto la partecipazione di oltre 170 persone alle escursioni programmate nella giornata di domenica nel sito ravennate, che invece può contare su una gestione attenta e orientata alla conservazione della biodiversità. Le Guardie Ecologiche di Legambiente, le Guide di Atlantide e gli Agenti della Polizia Locale assegnati alle pinete, hanno condotto i diversi gruppi di cittadini tra gli incantevoli paesaggi di Punte Alberete.
Nell’occasione si è sfruttata la variante pedonale studiata nei giorni precedenti dall’Ufficio Zone Naturali del Comune di Ravenna e dal Parco, per consentire la fruizione nonostante i lavori di ricostruzione dei ponticelli del percorso più interno che dovrebbero iniziare a breve. Gli intervenuti hanno trovato la famosa foresta allagata ravennate (un habitat rarissimo a livello internazionale) illuminata da un bellissimo sole, in una giornata ancora frizzante d’inverno, ma già con un sentore di primavera nell’aria.
Il raggruppamento ravennate delle Guardie Ecologiche di Legambiente ha tra i suoi obiettivi quello di trasmettere a livello locale i valori del rispetto e della tutela dell’ambiente e di fronte alla dimostrazione di interesse mostrata dai cittadini e le Istituzioni verso questa ricorrenza e il suo messaggio ecologico, non può che cogliere un segnale positivo e incoraggiante.