Ieri mattina, mercoledì 25 gennaio, ha preso avvio il cantiere per la realizzazione delle due nuove sezioni del Museo Classis, “Abitare a Ravenna” e “Pregare a Ravenna”.
In questa prima fase dei lavori, non compatibile con la fruizione pubblica, per consentirne l’ottimale esecuzione il museo resterà chiuso fino al 28 febbraio.
Dal 1° marzo il museo riaprirà regolarmente con la consueta attività che prevede anche lo svolgimento delle tante proposte didattiche e attività laboratoriali già progettate, sia per la primavera che per l’estate.
Grazie a questi nuovi allestimenti, focalizzati sui ritrovamenti di edifici di epoca romana e tardo romana appartenenti all’edilizia civile e religiosa portati alla luce nel territorio ravennate, il museo troverà una straordinaria ricchezza di esposizione di mosaici, percorsi didattici e testimonianze inedite di altissimo valore, confermandosi a tutti gli effetti uno spazio culturale di riferimento per scoprire la ricca storia della nostra città.
L’inaugurazione delle nuove sezioni è prevista a fine settembre.
Foto 1: Da sinistra, tra gli altri, Paola Perpignani, responsabile Laboratorio di Restauro e del Mosaico di RavennAntica, i rappresentanti della Ditta BAWER SPA, incaricata della realizzazione delle nuove sezioni, Andrea Mandara, architetto progettista dell’allestimento, Fabrizio Corbara, sviluppo progetti e conservatore Museo Classis Ravenna, Giuseppe Sassatelli presidente di RavennAntica e Sergio Fioravanti, direttore di RavennAntica.