Potrà costare fino a 1.384 euro al mese avere una badante formata convivente livello D super (per una persona non autosufficiente) oltre a 194 euro di indennità e la quota di mensilità aggiuntive quali tredicesima e Tfr.
E’ quanto emerge dalle tabelle pubblicate dal ministero del lavoro dopo il mancato accordo tra datori di lavoro domestico e sindacati sulla rivalutazione delle retribuzioni rispetto all’inflazione.
Si è quindi preferito ” il ricorso alla variazione periodica della retribuzione minima nella misura pari all’80% della variazione del costo della vita per le famiglie di impiegati ed operai rilevate dall’Istat per quanto concerne le retribuzioni minime contrattuali, e in misura pari al 100% per i valori convenzionali del vitto e dell’alloggio, a far data dal 1° gennaio 2023, così come espressamente previsto dall’articolo 38 del contratto del Lavoro domestico. Quindi in pratica le retribuzioni aumenteranno del 9,2% mentre la parte per il vitto e l’alloggio crescerà dell’11,5%. (ANSA).