Intorno alla Giornata della Memoria, E Production porta il teatro nelle scuole coinvolgendo tutta la città a partire dai ragazzi, con laboratori teatrali, spettacoli e incontri per entrare nelle storie di chi ha vissuto il lager e portare quelle esperienze nella riflessione di oggi. Si chiama “Lo Spazio della Memoria” il progetto – a cura di E Production in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Ravenna e con Ravenna Teatro – che è iniziato a dicembre con laboratori a cura di Fanny & Alexander nelle scuole medie Montanari e Guido Novello e nei licei Artistico “Nervi-Severini” e Scientifico “Oriani” di Ravenna, e che prosegue ora con cinque giorni di spettacoli e un incontro pubblico, dal 24 al 28 gennaio tra matinée riservate agli studenti e serate aperte al pubblico, in scena al Ridotto del Teatro Rasi e a Palazzo Merlato, nella Sala del Consiglio Comunale di Ravenna.
Gli appuntamenti ruotano attorno a due progetti teatrali: il primo è “Se questo è Levi” di Fanny & Alexander, vincitore del Premio speciale UBU 2019 e Premio UBU al migliore attore under 35 ad Andrea Argentieri. Nel corso dei laboratori tenuti negli istituti, gli studenti hanno avuto modo di conoscere a approfondire insieme all’attore la figura dello scrittore e saggista Primo Levi e di sperimentare l’eterodirezione, metodo di creazione teatrale che da oltre quindici anni rappresenta una delle cifre artistiche di Fanny & Alexander. A conclusione degli incontri, nelle mattinate del 26, 27 e 28 gennaio, i ragazzi saranno coinvolti nello spettacolo presso la Sala Consiliare del Comune di Ravenna. Porte aperte invece al pubblico per le repliche ad ingresso gratuito previste nei pomeriggi del 27 e 28 gennaio (ore 18).
Il secondo spettacolo è “Lei conosce Arpad Weisz?” della compagnia Menoventi, in scena al Ridotto del Teatro Rasi. Il reading che vede protagonisti gli attori Consuelo Battiston e Leonardo Bianconi è tratto dal libro-inchiesta “Dallo scudetto ad Auschwitz” di Matteo Marani ed è dedicato al calciatore e allenatore di origini ebraiche Arpad Weisz, vincitore di diversi scudetti con Bologna e Inter nel campionato italiano di calcio, e caduto vittima, insieme a tutta la sua famiglia, delle leggi razziali e della persecuzione, fino alla deportazione e alla morte nei campi di concentramento. Le matinée riservate agli studenti sono previste per il 24, 25, 26 e 27 gennaio; per la città sono previsti spettacoli il 25 gennaio (ore 15), il 26 e 27 gennaio (ore 20). Nella serata conclusiva del 27 i temi saranno approfonditi in un incontro con il pubblico alle ore 21 nella saletta del Teatro Rasi, con gli interventi di Fabio Sbaraglia (Assessore alla Cultura del Comune di Ravenna), Alessandro Argnani (Direzione Ravenna Teatro), Gianni Farina (regista Menoventi), Consuelo Battiston e Leonardo Bianconi (interpreti di “Lei conosce Arpad Weisz?”) e Alfredo Tassoni (Presidente Club Cosmopolita Arpad Weisz).