Partono le attività che porteranno alla redazione del Piano urbano della mobilità sostenibile (Pums) dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna.
Il Pums definisce le strategie e le misure per il ridisegno del sistema della mobilità del territorio: la Commissione europea ha identificato il Pums come lo strumento cardine nella transizione verso la mobilità a basso impatto, che pone al centro il cittadino e ripensa le città e le sue dinamiche affinché siano più accessibili, inclusive e prospere.
A fine gennaio ci sarà un evento di lancio del percorso di redazione del Pums, che attraverso la fase di partecipazione, informazione e comunicazione, coinvolgerà attivamente cittadini e le parti sociali interessate in molteplici occasioni di dialogo, gruppi tematici di approfondimento e indagini online.
«Si tratta di un progetto complesso, articolato in una pluralità di attività che ci consentirà di diventare una delle poche Unioni in regione a dotarsi di un Piano per la mobilità sostenibile – dichiara il sindaco Nicola Pasi, referente per Mobilità e trasporti dell’Unione -. I nostri Comuni si sono mossi in anticipo sui tempi, in quanto lo studio preliminare per l’avvio di questo percorso risale al 2019-2020. L’attuale sfida per il miglioramento del sistema della mobilità legata anche all’emergenza climatica impone lo sviluppo di modelli innovativi da integrare agli strumenti di pianificazione capaci di tutelare l’ambiente e migliorare la qualità della vita. Attraverso la redazione e il compimento dell’iter di approvazione, il Pums consentirà inoltre all’Unione di poter accedere a molteplici programmi di finanziamento per il supporto e l’attivazione di misure volte all’implementazione di modalità di trasporto sostenibili».
Per il percorso di redazione del Pums il Servizio Urbanistica, Energia e mobilità dell’Unione si avvarrà del supporto di un raggruppamento di esperti formato da Fondazione Itl (Istituto sui trasporti e la logistica), società mandataria del progetto, Tplan Consulting (società di consulenza specializzata in progetti focalizzati sulla mobilità sostenibile) e la società Airis per la consulenza specialistica in ambito di valutazioni tecniche ambientali.