Il Faenza va fuori strada anche a Solarolo. E’ la terza sconfitta consecutiva, ma a differenza delle due precedenti in cui i biancoazzurri avrebbero meritato di più avendo giocato meglio degli avversarsi, su un campo pesantissimo si sono arresi alla maggiore fisicità dei padroni di casa, una squadra che oltre all’entusiasmo dalla posizione di capoclassifica, ha evidenti qualità tecniche.
Il punteggio finale 3-1 è però eccessivo perché il terzo gol è maturato in pieno recupero e i manfredi hanno colpito una traversa che ha negato il pari.
Un Faenza anche sfortunato, ma soprattutto incerottato, con ben quattro giocatori assenti per infortunio e un altro paio perché in uscita, mentre la capolista era al gran completo con varietà di soluzioni, tanto da permettersi il lusso di tenere a lungo in panchina gli autori di due delle tre reti.
La partita inizia subito male per i manfredi che al 7’ regalano un calcio di punizione dal limite ai padroni di casa. L’ex Simone Errani batte forte e teso trovando la respinta di Ravagli, ma sulla ribattuta si avventa l’altro ex Diego Franceschini che scaraventa in rete. 1-0
Il Faenza reagisce e Bertoni va vicino al gol con un gran tiro dalla distanza, ma l’ennesimo ex Tassinari si allunga e in bello stile devia il pallone sul fondo.
Il pari arriva al 33’ quando il centravanti Ferri viene a contatto con Ravaglia appena dentro l’area: calcio di rigore che Giacomo Lanzoni realizza con sicurezza battendo Tassinari a cui non giova l’azione di disturbo prima del tiro. 1-1
Ancora Giacomo Lanzoni dopo qualche minuto impegna Tassinari in una deviazione in angolo.
Dalla parte opposta è Fagnocchi a concludere sull’esterno della rete, poi si rende protagonista Ferrandi fermato al momento del tiro da un prodigioso recupero del capitano manfredo Gabrielli. Pietro Lanzoni conclude a rete, ma il suo rasoterra fiacco trova attento il portiere Tassinari.
Nella ripresa mentre il Faenza cerca di portarsi avanti, il Solarolo è cinico e spietato nelle ripartenze, grazie agli inserimenti in velocità dei subentrati Patmoce e Cozzino.
Su un pallone perso da Tuzio sulla trequarti, il contropiede del Solarolo è implacabile: Patmoce entrato in area mette in rete in diagonale sull’uscita disperata di Ravagli. 2-1
Il Faenza è sfortunato quando Giacomo Lanzoni con il sinistro dentro i 16 metri colpisce la traversa e il pallone per poco non arriva a un compagno.
Su un’altra ripartenza del Solarolo, l’estremo biancoazzurro Ravagli ferma il tiro di Penazzi, poi deve capitolare, a un minuto dalla fine del recupero, a Cozzino che gli arriva davanti e lo supera con un pallonetto. 3-1
Il Faenza calcio, prima di una breve pausa a fine anno, si allenerà ancora due giorni, utili anche a ricaricare le batterie e inserire al meglio i due giocatori chiamati a sostituire Ibrahima, che ha lasciato la squadra, e Ferri, autore di nove reti, ma in partenza per l’Australia per una nuova esperienza personale.
Solarolo -Faenza 3-1
Solarolo: Tassinari, G.M. Venturelli, D. Franceschini, Menicucci (39’st Baldi), Ravaglia, Mongardi, Fernandi (10’ st Patmoce), L. Franceschini (10’st Penazzi), Fagnocchi (46’st Del Fiore), S. Errani, Piancastelli (30’ st Cozzino). A disposizione: Visani, Cavallari, Taroni, Fi. Assirelli. All. Cicognani per Fu. Assirelli squalificato
Faenza: Ravagli, F. Lanzoni (22’ st Ambrogetti), Gabrielli, Venturelli (32’ st G. Errani), Bertoni, Navarro, Savorani (28’ pt Betti), Tuzio (43’ st Emiliani), Ferri, G. Lanzoni, P.Lanzoni. A disposizione: Focaccia, Morganti, De Marco, Ceroni. All. Cavina per Folli squalificato
Arbitro: Zauli di Imola- assistenti: Proetto di Cesena e Antonucci di Modena
Reti: 8’pt D. Franceschini, 33’pt G. Lanzoni, 23’st Patmoce, 45’st Cozzino
Ammoniti: D. Franceschini, Ravaglia, Fernandi, L. Franceschini, Fagnocchi, Penazzi, Cozzino; F.Lanzoni, Gabrielli, Bertoni, Tuzio, G. Lanzoni, Betti.
Angoli: 5-2
Recupero: 2’ – 6’