“Più posti nido in Emilia-Romagna. Era questo l’obiettivo del bando da oltre 5 milioni 350mila euro che la Regione Emilia-Romagna aveva definito e di cui è appena stata definita la graduatoria. – a richiamarlo è la consigliera regionale Pd Manuela Rontini, che commenta come – La Regione continua a investire per assicurare servizi per la primissima infanzia sempre più estesi. Da anni infatti accompagna le famiglie con il progetto ‘Al nido con la Regione’, contribuendo a coprire parte dei costi dei servizi e quindi abbattendo, o addirittura azzerando in alcuni casi, la retta di frequenza al nido”. “Ma consapevoli che un problema molto sentito dalle famiglie emiliano-romagnole è quello della copertura delle domande di ammissione, quest’anno si è deciso di fare di più” evidenzia Rontini.
Il bando, infatti, prevedeva il riconoscimento di un contributo regionale, determinato come concorso al costo di gestione del servizio, per i nuovi posti attivati nell’anno educativo 2022/2023. Le richieste dovevano essere presentate da Comuni o Unioni di Comuni per servizi a gestione diretta o in appalto degli stessi o gestiti da soggetti privati, convenzionati con gli enti locali oppure accreditati.
“Nello specifico per la nostra Provincia, quindi, il contributo assegnato dalla Regione è di85.000 euro per Ravenna, 345.150 euro per la Bassa Romagna e 78.750 per la Romagna Faentina. Oltre mezzo milione di euro per garantire un servizio primario alle famiglie” sintetizza la consigliera Pd.