Il penultimo Gran Premio del Campionato di Formula 1 in Brasile, terminato con la prima vittoria in carriera di George Russel, è probabilmente il più brutto della stagione deludente dell’Alpha Tauri. La stagione 2022 va verso il suo epilogo dopo molti bassi e pochi alti.
Nel circuito di Interlagos Pierre Gasly, alla sua penultima gara alla guida della monoposto faentina, taglia il traguardo in quattordicesima posizione, ad oltre 30 secondi dal vincitore, complice anche una penalità. Yuki Tsunoda è l’ultimo dei piloti in pista a transitare sotto la bandiera a scacchi, ad un giro dalla McLaren di Russel. Nessun punto quindi per l’Alpha Tauri.
“È stato un pomeriggio difficile per la squadra” ha ammesso Jonathan Eddolls, chief race engineer di Alpha Tauri. “Per gran parte del weekend, Yuki ha faticato a registrare tempi sul giro competitivi. Così, abbiamo preso la difficile decisione di cambiare assetto e partire dalla pit-lane. Le modifiche gli hanno permesso di avere un feeling migliore, ma non sono comunque bastate per fargli risalire la classifica e lottare per i punti. Per motivi che dobbiamo ancora chiarire, non gli è stato permesso di sdoppiarsi in regime di Safety Car ed è quindi rimasto indietro di un giro rispetto a tutti gli altri. Inoltre, gli sono state esposte le bandiere blu che gli hanno tolto qualsiasi possibilità di superare delle vetture alla fine e così ha chiuso solo diciassettesimo.
Pierre ha tenuto duro all’inizio della gara ma, con quel ritmo, il degrado delle gomme era elevato, così abbiamo dovuto optare per una strategia a tre soste. Nonostante il cambio di strategia e aver montato gomme nuove, non avevamo il passo per entrare nella Top 10, anche se abbiamo tagliato il traguardo a 3,3 secondi dalla P10. Tuttavia, la penalità di 5 secondi per eccesso di velocità in pitlane ha fatto scivolare Pierre ancora più in basso nella classifica finale di una delle gare più impegnative della stagione. In ogni caso, reagiremo prima di Abu Dhabi: spingeremo al massimo e faremo il possibile per fare punti nella gara finale”.