Nella giornata di venerdì 21 ottobre, salgono sul ring di Padova Gibini Matilda, Gualdi Giacomo, Ghini Gessica e Bekim Arapi.
Come primo match della serata si vede salire sul ring Gibini Matilda contro la pugile di casa Lazzari Chiara. Nonostante sia stato un match molto combattuto, Gibini mantiene lo stesso ritmo per tutti i tre round, sferrando colpi più efficaci rispetto a quelli dell’ avversaria, aggiudicandosi così la vittoria ai punti.
Gualdi Giacomo ha invece gareggiato contro il pugile di casa Targa Luca. Gualdi dimostra la sua esperienza tecnica portando dei bellissimi colpi puliti, ma Targa – vista la differenza di peso di 4 kg- prevale grazie alla maggior forza fisica e si aggiudica così il match. Il maestro Dinaro Gesualdo afferma di aver accettato di fare questo match nonostante Targa fosse 2 categorie più pesante, in quanto Gualdi possedeva una maggiore esperienza tecnica. Non è stato però facile metterla in pratica contro un avversario con una differenza di peso evidente.
Al 6° match della serata sono salite sul ring Ghini Gessica e Canonica Alessia, anche quest’ultima una pugile della Padova Ring con 49 match all’attivo. Ghini convince i giudici in tutti i 3 round portando a casa una meritatissima vittoria ai punti. Ricordiamo che Ghini nell’anno corrente ha ricevuto il titolo di campionessa d’Italia con soli 22 combattimenti all’ età di 21 anni. Ghini al momento si sta preparando per le WBL, un torneo organizzato dalla FPI che si svolgerà dal 4 all’8 novembre e successivamente parteciperà ai campionati italiani assoluti in Abruzzo che si terranno nel mese di dicembre.
Per finire, ad incrociare i guanti nella giornata di venerdì 21, sono stati Arapi Bekim contro Naamane Khalid della Padova ring. Arapi vince l’incontro con solo un anno di esperienza alle spalle e un record di 18 match contro i 30 incontri dell’avversario e 5 anni dal debutto.
Arapi riesce a mettere in difficoltà Naamane mettendolo “giù” già dalla prima ripresa, sferrando un gancio destro al mento a soli venti secondi dall’inizio. Secondo l’arbitro Naamane è ancora in grado di riprendere il match e dopo ulteriori conteggi nelle riprese successive, non ci sono dubbi, Arapi vince ai punti convincendo tutti i giudici.
Conclude il maestro Dinaro Gesualdo dell’Edera Boxing Gym Ravenna: “Arapi è un pugile dalle mani molto pesanti, e nonostante la poca esperienza ha già incontrato gli avversari più forti della sua categoria. Purtroppo, quest’ anno non riuscirò ad iscriverlo ai campionati italiani perché non ha ancora acquisito la cittadinanza italiana, che riceverà a breve. Potrà quindi partecipare ai prossimi campionati del 2023.”
Anche nella giornata di sabato 22 ottobre, l’Edera Boxing Gym Ravenna porta due dei suoi pugili a Modena, Mazzucato Michele e Rodvanschi Nicolae.
Debutto pungente per Mazzucato, che dopo aver vinto le prime due riprese contro Addala Abdelali avversario con maggiore esperienza, ha dovuto terminare l’incontro prima del limite a causa di una gomitata che l’ha costretto a fermarsi. Perdita ai punti per Rodvanschi in un match combattutissimo contro il pugile di casa Consolo Matteo.