Il Magazzino del Sale Torre ha ospitato, martedì 18 ottobre, il convegno su “Turismo sostenibile e family friendly nell’area Adriatica”, organizzato dal Comune di Cervia a chiusura del progetto europeo “Wonder-Child Friendly Destinations” (di cui il Comune stesso è uno dei partner), alla presenza di partner di progetto provenienti da varie nazioni del bacino adriatico.
Il progetto, che fa parte del programma europeo Adrion, ha lo scopo di introdurre nuove offerte turistiche per bambini e famiglie attraverso lo sviluppo di metodi innovativi, in particolare legati all’ambiente.
Una logica che vede Cervia perfettamente allineata: “qui il verde è un elemento strutturale della città, non solo ornamentale – ha detto in apertura il sindaco Massimo Medri -, un elemento che favorisce un approccio rispettoso da parte del turista, e aiuta la logica dello stare assieme, del vivere in simbiosi con i valori di questa terra. Per questo, il progetto Wonder si inserisce benissimo negli interventi che la città sta realizzando”.
“La sfida del turismo si vincerà sempre più, in futuro, alzando la qualità dell’offerta – ha aggiunto l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini -: l’Emilia-Romagna sta lavorando in varie direzioni per essere sempre all’avanguardia nelle forme di accoglienza del turista, e i nostri Comuni stanno facendo enormi sforzi in questa direzione, per effettuare un ulteriore upgrade nella logica del miglioramento qualitativo”.
Il turismo “family friendly”, peraltro, non guarda solo ai bambini o alle famiglie in generale. Come ha spiegato Mara Vitali, CEO e Founder di Its4kids, “è importantissimo trovare soluzioni che permettano alle madri di sentirsi sicure su come gestire i propri figli, quando sono in vacanza”: una logica che sottende ad esempio la recente inaugurazione del Parco Lento nella pineta di Pinarella.
Tra i vari interventi, anche Matteo Martino, dell’Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR) ha approfondito il tena di “Sostenibilità e responsabilità sociale quali leve per la competizione turistica”, indicando alcuni temi e spunti per innalzare la qualità dell’offerta.
Le conclusioni della giornata, molto partecipata, sono state a cura di Barbara Di Piazza, coordinatrice del Segretariato Congiunto del Programma ADRION, che ha evidenziato le opportunità di cooperazione nell’ambito del programma.
Dopo il confronto tra le diverse realtà progettuali internazionali legate al programma Adrion (i progetti QNeST, Tangram, Transfer e Adrionet), il convegno si è chiuso con la firma di un protocollo comune di intenti da parte dei rappresentanti dei partner di progetto, fra cui il sindaco di Cervia, Massimo Medri, e Massimo Seri, sindaco di Fano (Comune capofila del progetto Wonder): lo scopo – come ha spiegato Davide Frulla, dirigente del Comune di Fano e coordinatore del progetto – e che gli aspetti principali toccati durante questi mesi di lavoro non si chiudano con la fine di Wonder.