“La notizia della realizzazione del nuovo casello autostradale di Solarolo e Castelbolognese rappresenta una scelta importantissima per il nostro territorio, sia sotto l’aspetto della comunicazione viaria, sia per quanto attiene l’economia, il turismo e lo sviluppo. Un intervento, in realtà, di cui si parla da oltre vent’ anni e che vedrà la luce fra qualche anno per rilanciare le aree produttive della vallata del Senio oltre agli altri aspetti citati. Ma occorre fare un passo indietro per soffermarsi sulla circonvallazione per Castel Bolognese. Per scelte imputabili al governo locale di sinistra la scelta cadde su un tracciato a valle con due ferrovie da superare attraverso una zona agricola, mentre un tracciato a monte, oltre ad essere più breve rispetto al precedente, poteva utilizzare la viabilità esistente abbattendo notevolmente i costi. Numerosi, infatti, gli sbagli delle varie giunte di sinistra che non possono non essere citate.
Tornando al casello, si nota una sfilata dei vari leader politici del Pd e degli amministratori pubblici che in modo salomonico si attribuiscono ogni merito per questa scelta e per il risultato ottenuto anche grazie ai Consigli comunali che hanno sostenuto quest’annoso progetto. Il messaggio che balza agli occhi è di un atteggiamento supponente che evidenzia uno sforzo a senso unico degli amministratori e dei leader politici del Pd, cui senz’altro va riconosciuto il merito, ma senza che emerga un egocentrismo politico esasperato. Diamo atto dell’impegno dei vari esponenti del Partito Democratico, ma si tratta di scelte in larga parte condivise da altre forze impegnate in politica e nelle istituzioni….non appartenenti al Pd.”
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