“Dopo la comparsa e l’exploit del monopattino, a passi graduali, la normativa sta aggiungendo importanti tasselli per renderlo sempre più sicuro, sia per il fruitore che per gli altri utenti della strada.
I monopattini elettrici di nuova produzione dovranno essere dotati:
di freno su entrambe le ruote. Il dispositivo frenante deve essere indipendente per ciascun asse e deve essere tale da agire in maniera pronta ed efficace sulle rispettive ruote.
I dispositivi indipendenti di frenatura, l’uno sulla ruota anteriore e l’altro su quella posteriore, possono agire sulla ruota ovvero sul mozzo, ovvero, in generale, sugli organi di trasmissione.
di un segnalatore acustico;
di indicatori luminosi di svolta (frecce);
anteriormente di una luce bianca o gialla e posteriormente di una luce rossa, entrambe a luce fissa;
posteriormente di catadiottri rossi;
di catadiottri gialli applicati sui lati.
Entro il 1° gennaio 2024 i monopattini in circolazione prima del 30 di settembre 2021 dovranno dotarsi di:
indicatori di svolta;
dell’impianto frenante su entrambe le ruote.
Per rendere la strada un luogo condiviso di vita e non un’anarchia di individui egocentrici ed aggressivi, ricordiamo che il rispetto delle norme contenute nel Codice della Strada garantisce la sicurezza di tutti e per i monopattinisti:
– è vietato parcheggiare il dispositivo sui marciapiedi, perché si rischia una multa tra i 41 e i 168 euro, salvo se includono aree predisposte ad hoc dal Comune;
– è obbligatorio l’uso di giubbotto catarifrangente/bretelle retroriflettenti da mezz’ora dopo il tramonto, durante tutta la notte e in tutte quelle situazioni/giorni di scarsa visibilità;
– I minori di 18 anni hanno l’obbligo di indossare il casco;
– il limite di velocità è stato abbassato a 20km/h e rimane di 6 km/h nelle aree pedonali;
– I servizi di noleggio monopattino avranno l’obbligo di ricevere una foto del veicolo correttamente posteggiato;
– è stato cancellato il divieto di utilizzo dei monopattini elettrici su strade extraurbane sprovviste di piste ciclabili;
– è vietata la circolazione dei monopattini elettrici sotto i portici (dove presenti) e sui marciapiedi (possono essere portati solo a mano) e contromano fatta eccezione per le strade con doppio senso ciclabile.
Stigmatizziamo il sempre più frequente uso (proibito dal Codice della Strada) di due utenti sul monopattino (spesso è un minore).
Unanimemente la causa o concausa di incidentalità è ritenuta la distrazione.
Ancora troppi utenti della strada, monopattinisti inclusi, utilizzano il cellulare mentre sono sulla strada.
Segnaliamo anche che la conduzione di questi dispositivi richiede elasticità di movimenti fisici da parte dell’utilizzatore, eseguiti con una certa agilità e rapidità che non sono alla portata di chiunque.
Il diritto di circolare sulla strada comporta indissolubilmente dei doveri.
Questa è la regola base della democrazia e anche della sicurezza stradale.”
Osservatorio per l’educazione alla sicurezza stradale ER
Il presidente
Mauro Sorbi