“Come +Europa in Parlamento ci batteremo per il salvataggio e la concreta applicazione della legge 194/1978, che regola l’interruzione volontaria di gravidanza. Una norma, questa, che rischia sempre più di diventare carta straccia, mentre riemerge – retaggio di un oscuro passato – la piaga degli aborti clandestini e sempre più veniamo a conoscenza, da ultimo nelle vicine Marche governate da Fratelli d’Italia e dalla Lega, di intere realtà territoriali in cui è letteralmente impossibile interrompere una gravidanza in maniera legale e senza doversi allontanare anche di centinaia di chilometri da casa propria.
Vorrei ricordare che anche nel territorio di Ausl Romagna l’obiezione oggi raggiunge una percentuale del 43% e occorre grande vigilanza, specie in alcune specifiche aree del territorio.
Sui diritti civili (e sociali) siamo promotori del “manifesto arcobaleno – PER LA PIENA UGUAGLIANZA DEI DIRITTI E DEI DOVERI DELLE PERSONE LGBTI+ IN ITALIA” e fra le tante cose che fanno parte del nostro programma, voglio segnalare la priorità per una riforma della sciagurata e oscurantista legge 40/2004 sulla procreazione assistita, campagne informative capillari sulle malattie sessualmente trasmissibili e sui metodi di contraccezione, il taglio di tasse inique come la “tampon tax” e di aliquote esorbitanti come l’IVA sugli assorbenti, la liberalizzazione dell’uso della cannabis a fini terapeutici e la possibilità di auto-coltivazione regolata.
Porteremo avanti, infine, la nostra storica battaglia sulla libertà di scelta per il fine vita, per la legalizzazione dell’eutanasia anche in Italia, a partire dalle fattispecie già riconosciute dalla Corte Costituzionale. La recente bocciatura di un referendum che aveva visto un’enorme adesione popolare ci darà lo slancio necessario a riprendere in mano la questione in Parlamento. Per questo è importante che la nostra voce sia presente e forte!”