Il breve tratto di strada che da via Berlinguer conduce a via Cassino da via Punta Stilo, aperto in via sperimentale durante i lavori della pista ciclabile di via San Mama è stato chiuso pare in maniera definitiva.
Questa scelta porta con sé soltanto risultati negativi: riduce le opportunità commerciali per i commercianti di via Cassino, induce i residenti nella zona a percorrere percorsi più lunghi per rientrare a casa e crea, nei giorni di mercato e d ripresa delle attività scolastiche, situazioni di intasamento e caos.
La sperimentazione però era stata positiva e con pochi semplici interventi di carattere tecnico il varco potrebbe divenire percorribile in maniera definitiva contribuendo ad evitare a chi deve recarsi nella parte di via Cassino lato San Mama (anche ai non residenti) l’inutile giro da via Ravegnana o da via Sighinolfi, come sopra detto peraltro del tutto impercorribile nei giorni di mercato.
Il consigliere Ancarani ritiene alcune settimane fa aveva posto la questione in consiglio comunale con un question time che ha ricevuto una risposta imbarazzante, con la quale si è sostenuto che non sia utile sostenere i costi per la sistemazione dell’area in particolar modo a causa del basso numero di mezzi che hanno utilizzato la strada nel periodo dei lavori.
Posto che l’utilità di un servizio non va valutata unicamente in termini di numeri, ed ove una scelta si rivelasse opportuna ed utile anche se a servizio di un basso numero di cittadini ed il suo costo sostenibile, ragioni di opportunità e buon senso la renderebbero automaticamente praticabile, chiedo al sindaco di Ravenna
- Se non intenda affrontare in modo serio la decisione di chiudere il varco di Via Punta Stilo rivalutandone bene pro e contro, e nel caso, nuovamente, quale sia la reale ragione per cui non intenda farlo.