Alle prossime elezioni del 25 settembre chi voterà +Europa -oltre a sostenere il partito di Emma Bonino e i candidati uninominali del centro-sinistra del territorio – potrebbe contribuire ad eleggere alcuni ravennati in Parlamento. La Direzione Nazionale del partito, venerdì scorso, ha licenziato le liste elettorali facendo una scelta che premia l’impegno territoriale del gruppo ravennate “per una società aperta”.
Nevio Salimbeni, coordinatore provinciale, sarà capolista nel collegio proporzionale della Camera Emilia Romagna 03 (che comprende Ravenna, Forlì-Cesena, Ferrara e Rimini); nello stesso listino saranno presenti Caterina Basevi (n.2) e Anna Neri (n.4). Nel collegio senatoriale Emilia Romagna 02 (Bologna, Romagna, Ferrara) al terzo posto del listino è stata inserita la faentina Matilde Marletta.
Ecco alcune brevi dichiarazioni dei quattro candidati.
NEVIO SALIMBENI: Porterò la mia esperienza diretta con il partito dei diritti civili, dell’Europa, della responsabilità informata, della libera concorrenza; anche per dare nuova vita alle battaglie referendarie, a partire da quella sul “fine vita”. Se sarò eletto mi impegnerò direttamente sui temi dell’innovazione, della piccola e media impresa, del turismo, delle imprese culturali e creative. Credo infine che, lavorare per una società aperta e regolata, voglia dire anche mettere al centro la protezione di chi è fragile: economicamente, lavorativamente, culturalmente, fisicamente o mentalmente. In questa direzione andrà il mio impegno.
CATERINA BASEVI: Da sempre mi occupo delle persone, dei loro bisogni, delle loro fragilità. Sono una militante nel sociale: per lavoro e scelta personale. Mi concentrerò su temi come “fine vita”, ius scholae, cannabis libera ad uso terapeutico, matrimonio egualitario; diritti che devono essere connaturati ad uno stato laico. Credo anche vada messo un freno al consumismo sfrenato basato sullo sfruttamento dell’ambiente per passare realmente ad un sistema basato sull’economia circolare. Mi batterò sempre per una sanità pubblica, più efficiente e sempre più universale.
ANNA NERI: Sono una piccola imprenditrice del settore ricettivo extra-alberghiero e fino ad oggi non mi ero mai impegna in politica in maniera attiva; come persona trovo stimoli in ambienti dinamici che hanno in seno cambiamenti, diversificazioni, nuovi progetti e per questo sono portata a cercare sempre nuove strategie di innovazione. Di questo vorrei occuparmi anche nella campagna elettorale attuale. Naturalmente porterò la mia esperienza professionale, a fianco degli operatori del settore, per migliorare l’offerta turistica nel nostro territorio.
MATILDE MARLETTA: Esercitare una professione sanitaria, come faccio io, significa mettere le proprie competenze al servizio delle persone, prendersi cura di loro. Il valore della vita, il rispetto della vita così come della sofferenza sono sempre stati principi fondamentali del mio essere infermiera. La mia candidatura vuol essere un contributo per diffondere la cultura del rispetto e della responsabilità. Per questo mi batto per il diritto alla vita come per quello ad una morte dignitosa, senza dolore e sofferenza, nel rispetto delle proprie scelte e volontà.