“Altre volte abbiamo segnalato problemi di sicurezza nella nostra valle, divenuta ormai terra di nessuno in cui i capanni ed altre proprietà sono oggetto di atti di vandalismo da parte sia dei bracconieri che dei pescatori di frodo. Esattamente un anno fa ricordo che la torretta di avvistamento nella Valle Mandriole è stata incendiata e la cui ricostruzione costerà alle casse del comune quasi 200 mila euro. Non parliamo poi dei continui saccheggi, anche in zone interdette alla pesca per alto livello di inquinamento, da parte dei vongolari che senza alcuna regola razziano anche il novellame a danno sia dell’ecosistema che dei pescatori con licenza. Ultimo atto, la notte scorsa, l’incendio di una imbarcazione, forse per ritorsione verso chi ha sempre denunciato i problemi di sicurezza della valle.
Per contrastare queste pratiche sarebbe necessaria una maggior vigilanza da attuarsi sia tramite la polizia municipale, ma anche tramite i guardiapesca volontari, come avviene in comuni limitrofi. Anche l’installazione di telecamere lungo le principali via di accesso in maniera tale da videosorvegliare chi entra e chi esce sarebbe utile.
Purtroppo negli anni non è stato fatto niente ed oggi le nostre valli sono abbandonate a loro stesse. Non solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche da quello ambientale, è necessario, quindi, invertire la rotta intensificando i controlli ed inserendo queste aree all’interno di un generale progetto di riqualificazione.
Noi di Fratelli d’Italia, da sempre in prima fila per la difesa della sicurezza e dell’ambiente, intendiamo portare l’amministrazione a risolvere questa situazione che perdura da troppi anni.”