La giunta della Regione Emilia-Romagna ha sbloccato il percorso di fusione delle CCIAA regionali e quindi anche della Camera di Commercio Ferrara-Ravenna. Nella delibera datata 4 luglio 2022 si sono definite le procedure di nomina e di insediamento del Consiglio camerale; presumibilmente si concluderanno entro il mese di novembre prossimo.
“Auspichiamo che ci possa essere un confronto positivo e di merito, a tutela del mondo imprenditoriale delle due province – affermano Chiara Bertelli e Ruggero Villani, co-coordinatori del Tavolo provinciale dell’imprenditoria di Ferrara -, in considerazione del fatto che nulla è ancora stato deciso, nonostante siano già uscite sulla stampa ricostruzioni su chi presiederà la Camera, e in generale sugli assetti della governance. Nelle prossime settimane chiederemo ai colleghi delle associazioni ravennate un tavolo congiunto” dicono. “Sono svariati i punti di confronto tra i due territori che potranno essere discussi – aggiungono dal TPI – per arrivare ad una sintesi di contenuto e, ci auguriamo, ad un unanime definizione della composizione degli organi”.