“Le forniture di gas dalla Russia cominciano a ridursi (ieri del 15%), aumentano i prezzi ed i salassi a famiglie e imprese, mentre il riempimento degli stoccaggi è ancora lento e debole”, afferma per l’Edera di Ravenna Giannantonio Mingozzi.
“Andiamo verso un inverno critico e problematico e non si capisce per quale motivo il Governo non si decida ad autorizzare la ripresa delle estrazioni dai pozzi dell’Adriatico anche con nuove concessioni; per quanto sia importante il possibile arrivo del rigassificatore off-shore a Ravenna, il caro bollette e le stangate che si prevedono ancora nei prossimi mesi per i costi dell’energia rendono del tutto incomprensibile l’impasse che si registra nell’estrazione delle nostre risorse, un’attesa che rischia di chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati!”