Arriva finalmente un buon Gran Premio per la scuderia Alpha Tauri in questo mondiale di Formula 1 iniziato con molte delusioni. La gara migliore del team arriva in Azerbaijan dove lo scorso anno, nel circuito di Baku, le vetture di Faenza avevano tagliato il traguardo in terza posizione, Gasly, e in settima, Tsunoda.
Quest’anno purtroppo le monoposto non sono ancora riuscite a ripetere i risultati del 2021, la miglior stagione faentina nel campionato motoristico, però finalmente è arrivata una prestazione da applausi, quanto meno per Pierre Gasly, quinto alla bandiera a scacchi, davanti a Lewis Hamilton:
“È stata una gran giornata. Arrivare tra i primi cinque è davvero un ottimo risultato, soprattutto se consideriamo com’è andato l’inizio di quest’anno. Finora non abbiamo avuto molta fortuna ed era fondamentale poter contare su un weekend pulito, che finalmente è arrivato qui a Baku” ha riconosciuto il pilota francese in sala stampa.
“Nessun errore, un buon passo nelle prove e siamo riusciti anche a fare la nostra migliore qualifica dell’anno. Abbiamo anche ottenuto il nostro miglior piazzamento stagionale dopo una divertente battaglia con Lewis. Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata tosta, perché ci siamo presentati con un solo set di gomme nuove, quindi speravamo in un finale pulito. Purtroppo, invece, c’è stata una seconda Virtual Safety Car che non ha giocato a nostro favore. Ho cercato di difendermi come meglio potevo, ma Lewis aveva cambiato le gomme ed era molto più veloce. Io ho cercato di gestire le mie per tutta la gara, ma a quel punto non erano più in gran forma. Alla fine, siamo stati in grado di lottare con le Mercedes e questo vuol dire che stiamo facendo un ottimo lavoro. È fantastico per la squadra aver conquistato tanti punti”.
Meno fortunato a Baku Yuki Tsunoda, arrivato tredicesimo al traguardo.
“Emozioni contrastanti per la squadra a Baku”ha sottolineato Guillaume Dezoteux, Head of Vehicle Performance dell’Alpha Tauri. “Siamo tutti felicissimi di aver ottenuto un ottimo e meritato quinto posto con Pierre, ma siamo anche molto delusi per Yuki che ha perso una possibile sesta posizione a causa di problema meccanico al DRS. La gara è stata intensa e, dopo un primo stint tirato con le gomme medie, abbiamo deciso di sfruttare l’opportunità della Virtual Safety Car per far rientrare entrambe le vetture e montare le gomme dure. Lo abbiamo fatto un po’ prima di quanto speravamo e sapevamo che la gara sarebbe stata lunga. Entrambi i piloti hanno fatto un lavoro fantastico nel gestire le gomme e l’auto, tutto sembrava andare bene. Purtroppo, grazie alla seconda VSC, Hamilton ha potuto montare un secondo set di Hard e superare Pierre quando mancavano sette giri alla fine. Pierre è rimasto concentrato e ha chiuso in P5 con un buon ritmo, considerando lo stato delle gomme. Per quanto riguarda Yuki, il danno meccanico ci ha costretti a richiamarlo ai box per sistemare l’ala, perdendo molte posizioni. Ci scusiamo con lui, ha fatto un lavoro fantastico questo weekend e avrebbe meritato questo risultato. In ogni caso, questo fine settimana ci risolleva il morale. Siamo riusciti a ridurre il distacco dalla sesta posizione nel campionato costruttori e l’obiettivo è continuare così anche in Canada, la prossima settimana”.