Non basta l’ennesima ottima prestazione della stagione giallorossa per avere la meglio del Lentigione, tenuti a galla dai miracoli di Sorzi, gli emiliani trovano nel finale le reti che valgono il playoff. Conclusione amara di una stagione che rimane da incorniciare per un Ravenna andato ben oltre le attese di inizio campionato.
Dossena conferma dieci undicesimi della formazione che ha travolto il Carpi, preferendo Belli a Podestà in attacco. Giallorossi che partono subito con intraprendenza, al 9’ è Saporetti a fare una bella incursione, ma sul pallone messo al centro non arriva nessun compagno alla deviazione. Al 16’ ci prova Prati con una conclusione da fuori che però non trova lo specchio. Le squadre sono ben messe in campo ed è difficile trovare spazi, ma il Ravenna in questa fase sembra avere un qualcosa in più ed arriva nuovamente a rendersi pericoloso due volte con Guidone, che però, sia con un bell’inserimento al 18’, sia con un colpo di testa al 24’ non riesce a trovare la gioia del gol. Il Lentigione si affaccia per la prima volta in attacco a cavallo del 20’ con un tiro dalla distanza di Staiti che non trova la porta. Ben più pericoloso invece Formato al 29’ quando si inserisce con i tempi giusti e conclude di esterno a tu per tu con Botti che però è attento e chiude in presa bassa. L’occasione ospite sveglia subito il Ravenna che risponde con un bel cross di D’Orsi sul quale si avventa Guidone anticipando tutti, miracoloso l’intervento di Sorzi che devia sul palo e salva i suoi. Ultima occasione della prima frazione con La Vigna che servito al limite da Formato calcia alle stelle. Nella ripresa lo spartito non cambia ed il Ravenna continua a fare la partita. Subito all’8’ ci prova di testa Calì ma la palla sorvola la traversa. Di nuovo Ravenna al 19’ con Spinosa che scambia al limite e fa partire un destro che però si perde di poco sopra l’incrocio. Risponde il Lentigione con Sanat dalla distanza al 24’ ma Botti è attento e vola a deviare in angolo. Al 35’ la rete sembra fatta, guizzo di Saporetti che prova a ripetere la magia fatta con il Rimini ma di nuovo Sorzi vola e si rifugia in corner. Passano 5 minuti e Calì ben servito da Guidone può concludere dal limite senza però inquadrare la porta. Le occasioni non concretizzate dai giallorossi pesano ed il Lentigione al 43’ beneficia della più vecchia legge non scritta del calcio passando in vantaggio, cross di Sala ed Esposito anticipa tutti in area insaccando alle spalle di Botti. Doccia fredda al Benelli, ma il Ravenna ha carattere e dopo due soli minuti ha l’opportunità di mandare la gara ai supplementari, inserimento di D’Orsi e conclusione sul secondo palo, di nuovo intervento decisivo di Sorzi che ci arriva con la punta delle dita, porta stregata oggi quella difesa dal portiere del Lentigione. Con il Ravenna proiettato in avanti arriva anche il raddoppio ospite con Sala che sul secondo palo appoggia un cross radente di Sanat. Risultato decisamente penalizzante per un Ravenna che anche oggi ha regalato un’ottima prestazione agli oltre mille tifosi che, oltre ad incitare la squadra per tutta la gara, hanno sottolineato con gli applausi l’uscita di scena dei giallorossi dopo l’ottima stagione disputata.
Ravenna Football Club 1913 – Lentigione: 0-2
Ravenna Football Club 1913: Botti, Antonini Lui, Nagy, D’Orsi, Grazioli, Calì (43′ st Mendicino), Prati, Spinosa, Saporetti, Guidone, Belli (6′ st Podestà). A disp.: Menegatti, Angelini, Campagna, Ercolani, Haruna, Lussignoli, Polvani. All.: Andrea Dossena.
Lentigione: Sorzi, Iodice, Casini, Tarantino, Caprioni (49′ st Adusa), Formato (22′ st Sala), Bouhali, La Vigna (6′ st Esposito), Staiti (30′ st Martino), Rossini, Agyemang (36′ pt Sanat). A disp.: Galeazzi, Cuoghi, Lazzaretti, Bonetti. All.: Cristian Serpini.
Reti: 43′ st Esposito, 45’+3′ st Sala.
Note: Ammoniti: Belli, Antonini Lui, Casini, Esposito, Sala.