Una riunione proficua che ha individuato nel tavolo permanente tra proprietà della Galleria ex Cassa di Risparmio e Amministrazione Comunale il fulcro attorno al quale concertare le azioni, immediate e future, per arrestare il degrado dello spazio che si trova nel pieno centro della città e tutelare così anche le attività commerciali che operano all’interno e nelle immediate vicinanze.
Si è svolta questa mattina in Prefettura a Ravenna la riunione convocata dal Prefetto Castrese De Rosa tra Comune di Lugo e proprietà della Galleria. Erano presenti il vicario del Prefetto Nazzareno De Franco, il sindaco di Lugo Davide Ranalli, i rappresentanti di Crédit Agricole Italia Filippo Corsaro e Sergio Bassu e il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio e Banca del Monte di Lugo Mattia Berti.
Il tema dell’accesso, dell’illuminazione, della pulizia e della manutenzione ordinaria sono state poste al centro della riflessione che riguarda gli interventi immediati, mentre sulle prospettive future della Galleria, le proprietà hanno confermato il loro impegno ad investire risorse per la messa in sicurezza della struttura, che si avvieranno concretamente entro qualche mese.
L’Amministrazione comunale si è impegnata a condividere con la Prefettura gli esiti del lavoro del tavolo permanente oggi istituito e supportare gli interventi previsti dalla proprietà per gli aspetti di propria competenza.
“L’argomento – ha sottolineato il Prefetto De Rosa che ha seguito l’incontro da remoto – era già stato affrontato nei giorni scorsi in Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica per i risvolti di natura vandalica avvenuti in quell’area, sui quali le Forze dell’Orine hanno immediatamente individuato i responsabili.
Ora si è avviato un percorso di proficua collaborazione tra Comune e Proprietà che mi auguro possa portare in breve tempo a risultati concreti. Solo riqualificando l’area è possibile evitare che si ripetano episodi di degrado e di criminalità comune nel sito in questione. Ringrazio il Sindaco Ranalli e i Rappresentanti di Crèdit Agricole Italia per la disponibilità ad avviare un percorso condiviso”.