Un gruppo di 173 genitori e cittadini faentini ha scritto all’Ufficio scolastico regionale (ambito di Ravenna) e al Garante Regionale per Infanzia, protestando contro l’obbligo di mascherine a scuola.
«Le scuole frequentate dai nostri figli richiedono le mascherine anche all’aperto, ad esempio quando giocano a ricreazione in cortile, oppure quando fanno passeggiate in città o nei parchi. Attualmente le mascherine non sono obbligatorie neppure negli stadi, o nei concerti all’aperto dove le persone ovviamente non rispettano il metro di distanza. Richiederle ai ragazzini (dai 6 anni di età), che frequentano una stessa classe, per ore e ore al giorno, perfino all’aperto, ci sembra sproporzionato e lesivo dei diritti dei minori, al limite dell’abuso. Sono ormai numerosi gli studi che evidenziano i danni provocati dall’uso continuativo delle mascherine sulla salute psico fisica dei bambini. Renata Tambelli, professore alla Sapienza di psicopatologia dell’infanzia, in una intervista a Repubblica (17 aprile 2022) disse: “Gran parte della comunicazione, fino ai 10 anni di età, passa per il linguaggio non verbale, espresso in larga parte dal volto. Da due anni mettiamo i bambini di fronte a emozioni mascherate, questo può avere implicazioni sia a breve che a lungo termine sul riconoscimento delle espressioni e le emozioni associate”. Vogliamo poi parlare della difficoltà a respirare, del mal di testa soprattutto quando è caldo e si cammina e si fa movimento? Le evidenze sui danni delle mascherine a bambini sono così numerose che siamo rimasti l’unico paese europeo a pretendere che i bambini le indossino a scuola.
Chiediamo quindi al Provveditore e al Garante di:
-intervenire su queste scuole e ricordare ai dirigenti che all’aperto le mascherine non sono obbligatorie e non sono neppure raccomandate.
-inoltrare al Ministero la nostra critica al persistere dell’obbligo di mascherine a scuola.»
Le firme sono in via di aggiornamento, ogni settimana invieremo altre firme. Per aderire mandare un messaggio whatsapp a 3333520627