Sanzioni pari a 9 mila euro per somministrazione fraudolenta di manodopera con mancata denuncia alla Cassa Edile e assenza del Durc, il documento unico di regolarità contributiva. L’ispettorato del Lavoro di Ravenna e i Carabinieri del Nucleo Ispettorato hanno riscontrato irregolarità in un cantiere al lavoro a Ravenna.
Il meccanismo elusivo consisteva nel reclutare forza-lavoro non specializzata da parte di una impresa che, mediante finti distacchi, forniva manovali all’impresa esecutrice dei lavori pubblici che, in questo modo, abbatteva i costi del lavoro e quelli relativi alla sicurezza. Inoltre, gli ispettori hanno accertato che l’impresa che reclutava e distaccava gli operai era priva di ogni organizzazione e rischio aziendale, in quanto non solo non aveva comunicato alla Cassa Edile gli operai assunti con omesso versamento delle trattenute edili, ma operava nel cantiere senza alcun Durc che attestasse la regolarità contributiva, con conseguente occultamento delle previdenze obbligatorie: circostanze ulteriormente aggravate dal fatto che l’azienda lavorava in un cantiere pubblico.
Oltre alle multe, denunciati i responsabili della trasgressione.